Serie A Awards, Round 7 | Tanti volti nuovi in chiave salvezza

È Jeremiah Wilson il nostro MVP di giornata. A chiudere il quintetto Gaines, Salumu, Moraschini, Tessitori e coach Carrea.
04.11.2019 15:00 di Ennio Terrasi Borghesan Twitter:    vedi letture
Serie A Awards, Round 7 | Tanti volti nuovi in chiave salvezza
© foto di Instagram Cantù

SG - Frank Gaines, Virtus Bologna
Mancava ancora lui al meccanismo quasi perfetto della Virtus Bologna: nel pomeriggio in cui Markovic e Teodosic non incidono in attacco (1/12 dal campo in 2), è lui a prendersi il peso dell’attacco tra gli esterni della capolista, e nonostante le percentuali vadano poi sporcandosi la sua è una reazione importante che può far ulteriormente crescere la squadra di Djordjevic.

SG - Jean Salumu, Pistoia
Discusso nelle ultime settimane, con l’eco di un possibile taglio, il belga reagisce alla grande firmando 16 dei suoi 21 punti nella ripresa, per regalare una vittoria scacciacrisi alla sua Pistoia. La mano è calda (4/5 da 3) e non trema nei momenti decisivi.

SF - Riccardo Moraschini, Milano
Miglior prova stagionale nel facile successo nel derby con Varese. Successo facile anche perché c’è il suo zampino nell’indirizzare la partita da subito per il verso giusto. Il 4/5 da 3 è un segnale importante dopo un avvio stagionale non sempre impeccabile dall’arco.

PF - Jeremiah Wilson, Cantù
Anche lui implacabile da 3, c’è la sua firma nel blitz esterno di una ondivaga ma divertente Cantù. 21 punti e 8 rimbalzi con 5/6 da 3, cifre importanti per confermare una crescita costante dopo un inizio difficile. MVP di giornata.

C - Amedeo Tessitori, Treviso
L’azzurro è più prolifico del solito nel successo in rimonta di Treviso su Pesaro: ben 12 tiri contro un avversario in gran giornata come Chapman (che merita una menzione: 30 punti con 12/15 dal campo). Da 3 è affidabile, anche 7 rimbalzi importanti al conto: migliore prova stagionale, dalla sua crescita passa tanto delle ambizioni dei trevigiani.

Coach - Michele Carrea, Pistoia
Prima vittoria in Serie A per rilanciare le speranze salvezza di Pistoia. La gira lui, puntando su D’Ercole e Landi per rimontare Trieste e fermando la partita nel momento peggiore dei suoi, invertendo la rotta.