A Venezia scoppia il caso Stone, Capo d'Orlando presenta Inglis

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Situazione complessa in casa Reyer Venezia. La squadra campione d'Italia, infatti, si trova a dover gestire la grana relativa al futuro di Julyan Stone. Lo statunitense ad inizio luglio ha rinnovato per due anni con la società lagunare ma, al momento, ha sul tavolo una proposta biennale garantita da parte degli Charlotte Hornets. E’ anche questo (insieme con le condizioni precarie di salute del padre gravemente malato) il motivo della sua volontà di lasciare l’Italia per coronare il sogno NBA. L’Umana, però, forte della mancanza di clausola di uscita nel contratto, non cede e vuole fortemente tenere Stone su cui ha puntato molto in estate dopo che il giocatore era stato uno dei grandi artefici della vittoria dello scudetto lo scorso giugno.

Dopo la promozione in Serie A, la Virtus Bologna ha condotto una campagna acquisti faraonica che ha permesso alla società emiliana di candidarsi fin da subito per un posto nei prossimi playoff. Chi ha lasciato le V Nere è Marco Spissu. Il nuovo playmaker della Dinamo Sassari, in una intervista rilasciaa a 'Il Corriere dello Sport-Stadio', ha parlato del suo addio a Bologna: "Un rimpianto per non essere rimasto alla Virtus l'ho avuto. Però Sassari mi voleva fortemente e io punto in alto", le sue parole. Si parla anche del caso Amedeo Della Valle, con le parole in conferenza stampa di Alessandro Della Salda, ad di Reggio Emilia: "Il buyout era fissato a 250.000€, poi ridotto a 150 che vale a tutt’oggi - le parole, riportate da Baskettime - Credo che arriveranno alcune squadre seriamente con offerte di un certo tipo, ma a oggi non ho ricevuto nessuna offerta concreta. La deadline è l’inizio della nostra preparazione". E c'è la conferma dell'acquisto di Siim-Sander Vene: "Accordi praticamente definiti, mancano dettagli".

Chiudiamo, infine, con le parole del nuovo acquisto della Betaland Capo d'Orlando, Damien Inglis. "Sono stato contattato dall’Orlandina e abbiamo discusso per circa tre-quattro giorni -spiega il giocatore -. Poi ho parlato con coach Di Carlo, che mi ha subito convinto di venire a Capo d’Orlando. Il progetto è molto interessante ed eccitante". E ancora: "Penso che a Capo d’Orlando tutti siano determinati a raggiungere gli obiettivi e concentrati sul lavoro. Mi hanno detto chiaramente che la squadra lavora duro tutti i giorni e che gli allenamenti si prendono molto sul serio, il che é una cosa fantastica e mi ha aiutato a decidere". Una chiosa finale con un messaggio ai tifosi: "Capo, Let’s Do This! Sarà una bella avventura grazie al vostro grandissimo tifo!".