Daye-Venezia, la storia continua. Reggio Emilia studia il futuro

Tra playoff e Final Four di Eurolega è un weekend molto caldo sul parquet, per il basket italiano ed europeo, però non mancano le notizie di mercato, visto che iniziamo ad avvicinarci all’estate (anche se non parrebbe guardando il meteo). La società più attiva è Reggio Emilia, da cui sono già arrivate delle ufficialità: dopo gli addii di Della Valle e Menetti, il club biancorosso ha annunciato la nomina di Filippo Barozzi come direttore generale. E, molto presto, potrebbe anche comunicare il nuovo allenatore: salvo sorprese sarà Devis Cagnardi, che verrà promosso da vice a capo coach.

Una volta deciso definitivamente il tecnico, inizieranno anche le mosse per i giocatori, anche se siamo davvero all’alba della campagna acquisti, soprattutto per le squadre con una disponibilità economica non così elevata. Parlando di allenatori (tema sempre caldo del momento), sembra quasi certa la permanenza di Meo Sacchetti a Cremona, nonostante le voci dei giorni scorsi su un possibile interessamento di altre società per il ct della Nazionale. Da definire, invece, il futuro di Marco Sodini, dopo la super stagione con Cantù: “Lo saprete dopo che sarà la società ad averlo saputo - le parole del tecnico a ‘La Provincia’ - e che ora sarebbe ingiusto aggiungere altro”. 

Chi l’ha già definito, è Austin Daye. Arrivato nel corso del campionato, per sopperire al grave infortunio di Orelik, sta diventando sempre più un giocatore chiave per l’Umana Venezia ed i campioni d’Italia hanno deciso di prolungare l’accordo con l’americano, fino al 2020. Dunque, l’ex pesarese vestirà la maglia orogranata per le prossime due stagioni, anche se c’è l’escape per una squadra di Eurolega, come riportato da David Pick. Nel caso arrivasse un’offerta da una delle società partecipanti alla massima competizione continentale, Daye può prenderla in considerazione.