L’addio a metà di Pasquini: Sassari, ribaltone per salvare la stagione

Il tecnico lascia la panchina sarda, in arrivo Markovski
03.04.2018 11:21 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Federico Pasquini
Federico Pasquini
© foto di Agenzia Liverani

La Dinamo Sassari era, ad inizio stagione, una delle attese protagoniste del campionato. Aveva cambiato molto, quasi tutto, dopo il ciclo vincente precedente, ma aveva formato un roster di buon livello, almeno sulla carta. Il campo, però, ha respinto la formazione sarda, che ora prova l’ultima carta, per provare a salvare l’annata: il cambio di allenatore. Come preannunciato dalle indiscrezioni dei giorni scorsi, sono state ufficializzate le dimissioni di Federico Pasquini da coach del Banco di Sardegna, dove comunque resterà con il ruolo di general manager.

Penso che fare un passo indietro serva ad alleggerire la squadra e permetterle di esprimere meglio il proprio potenziale”, le parole con cui l’ormai ex tecnico ha annunciato questo addio, che ha poi proseguito: “Il rammarico? Dieci giocatori nuovi sono troppi, avremmo dovuto tenerne qualcuno in più dalla stagione scorsa, anche se non eravamo convintissimi”. Ripartire da zero non è stata la scelta vincente, la mancata qualificazione alla Coppa Italia e l’addio precoce alle coppe europee (fuori ai gironi in Champions e nei quarti di Fiba Cup) ne è la testimonianza.

L’ultimo obiettivo rimasto è la qualificazione ai playoff: i sardi sono nel gruppone a quota 24 punti, ma attualmente fuori per via degli scontri diretti sfavorevoli. Un obiettivo, dunque, possibile, pur con un calendario difficile, dove la Dinamo dovrà ancora affrontare Brescia, Venezia, Avellino e Trento nelle ultime sei giornate. Per provare a centrarlo ci sarà Zare Markovski (annunciato nella mattinata di mercoledì), un allenatore di esperienza e con un lungo passato nel nostro campionato, anche a Sassari, dove ha già allenato tra il 1991 ed il 1994.