L’Efes conferma mezza squadra, iniziano le trattative in Eurolega

Le squadre della massima competizione continentale iniziano a muoversi, tra annunci e numerose indiscrezioni
25.05.2019 20:26 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
L’Efes conferma mezza squadra, iniziano le trattative in Eurolega
© foto di Twitter Efes

Se in Italia sono soprattutto gli allenatori a tenere banco, in questa fase iniziale del mercato, in Eurolega si parla molto più dei giocatori. In primo piano c’è l’Anadolu Efes Istanbul: finalista della massima competizione continentale una settimana fa, la squadra turca vuole essere protagonista anche nella prossima stagione e sta iniziando la sua campagna acquisti dai rinnovi. In primis l’artefice della grande annata, cioè coach Ergin Ataman, ma anche Bryant Dunston, Kruno Simon e Vasilije Micic: tutti hanno firmato un nuovo biennale, mentre in Turchia iniziano i playoff.

L’Efes sta, ovviamente, anche pensando ai rinforzi ed uno di essi potrebbe essere Cory Higgins, neo campione d’Europa con il Cska. Si è parlato nei giorni scorsi di un accordo, smentito, con il Barcellona, ma pare la formazione turca la squadra in pole position per assicurarsi i servigi del giocatore, per il quale non è comunque esclusa una permanenza a Mosca. Tra le squadre più attive c’è la squadra catalana: come riportato da Eurohoops, il club è interessato ad Alex Abrines e Kostas Sloukas. Il Fenerbahce vorrebbe trattenere quest’ultimo e si parla anche di ipotesi Real Madrid.

Sarunas Jasikevicius è l’artefice delle ultime due ottime stagioni dello Zalgiris Kaunas in Eurolega ed il nome del coach lituano è molto chiacchierato, per numerose panchine europee e non solo. Tuttavia, il tecnico pare destinato ad almeno un’altra stagione da profeta in patria, viste ormai sfumate le ipotesi NBA, cioè il vero sogno di Saras. Chi probabilmente lascerà il club lituano è Brandon Davies, seppur abbia smentito di un accordo già raggiunto con il Real, mentre in entrata viene strizzato l’occhio a Lukas Lekavicius ed al milanese Mindaugas Kuzminskas. Ma per ora sono solo voci.