Nuovi arrivi a Cremona e Cantù, nessun problema ad Avellino

La Vanoli Cremona ha annunciato l'accordo per la stagione 2017/2018 con Darius Johnson-Odom, play-guardia di 187 centimetri per 98 kg, classe 1989, già in maglia biancoblu nella passata stagione per 13 gare con 17.7 punti, 3.7 assist e 3.3 rimbalzi di media. Dunque, si tratta di un ritorno importante per la squadra di Sacchetti, anche se la sua presenza nella prima giornata contro Milano è in dubbio. "L’anno scorso mi sono trovato bene ma il finale è stato amaro, ora ho l’opportunità di riscriverlo - le parole dell'americano - Mi piace molto la squadra di quest’anno e con la leadership di coach Meo Sacchetti non vedo l’ora di tornare al PalaRadi"-

Nuovo acquisto anche in casa Red October Cantù. La società brianzola ha comunicato l’ingaggio dell’atleta Maurizio Tassone, guardia 26enne che all’occorrenza può ricoprire anche il ruolo di playmaker. Nato a Torino il 23 novembre 1990, cresce cestisticamente al CUS Torino Basket, dove disputa sette stagioni in prima squadra. Poi il passaggio all’Edimes Pavia nel 2013, prima di tornare nuovamente in Piemonte alla Pallacanestro Moncalieri-San Mauro, con cui partecipa ai playoff di Serie B nella stagione 2016-2017. Tassone, dunque, diventa così biancoblù a tutti gli effetti dopo essersi unito a Cantù a metà dello scorso mese di agosto.

Chiudiamo con Avellino. La società campana non ha effettuato alcun acquisto, ma in giornata si era sparsa la voce di una possibile squalifica per Hamadi N'Diaye, per un caso di doping in Israele. Il lungo nigeriano rischia ben 4 anni di squalifica, ma sarebbe solamente relativa al campionato israeliano. Secondo quanto riporta Sport Avellino, infatti, "la FIBA avrebbe rassicurato la società irpina che tale squalifica sarebbe valida solo in Israele, visto che al momento del coinvolgimento, il cestista militava con il Bnei Herzliva". Un sospiro di sollievo, in vista del primo impegno di campionato con Reggio Emilia, in programma nel positicipo di lunedì sera al PalaDelMauro.