Ore frenetiche a Basket City: Virtus e Fortitudo cercano il colpo da A

Sono ore frenetiche a Basket City. Sia la Virtus che la Fortitudo Bologna, infatti, si stanno muovendo sul mercato per provare a rinforzare il proprio roster in vista dei prossimi playoff e per provare a centrare la qualificazione in Serie A 1.
Partiamo dalle V Nere che hanno messo nel proprio mirino Stefano Gentile. Il giocatore, che è appena rientrato da un infortunio, però, è considerato una pedina fondamentale per lo scacchiere di coach Max Menetti e, come tale, viene ritenuto incedibile. A chiudere definitivamente la vicenda è stato il ds della Pallacanestro Reggiana, Alessandro Frosini, che ha spento ogni rumor di mercato: "Non ci è mai arrivata una richiesta per Stefano Gentile", le sue parole riportate da 'La Gazzetta di Reggio'. Sarebbe Marco Giuri, secondo quanto riferisce 'Il Resto del Carlino', dunque, il nuovo nome appuntato sul taccuino della Segafredo Bologna. La società bianconera non ha fretta ma vorrebbe riuscire a chiudere la trattativa prima dell'inizio dell'offseason.

E sempre dalla Juvecaserta, potrebbe arrivare in città un altro giocatore: Daniele Cinciarini, finito nel mirino della Fortitudo Bologna. A riportare la notizia è 'Il Resto del Carlino' che analizza nel dettaglio la situazione. Secondo il quotidiano, la Juve Caserta dovrebbe cedere quasi sicuramente il giocatore nel caso in cui la Consultinvest Pesaro dovesse vincere l'infuocata sfida salvezza contro la Vanoli Cremona. Anche in questo caso, però, prima di poter annunciare la firma del fratello del capitano dell'Olimpia, Andrea, la Fortitudo dovrà aspettare che si pronunci la Corte Federale in merito. La società campana ha infatti il mercato bloccato. Il BAT, però, non impedisce alla Juve di sottoscrivere un contratto con un atleta delle proprie giovanili, depositarlo negli archivi della Lega Basket e far assumere al proprio ragazzo lo status da professionista, dando il via libera a Cinciarini. La FIP, però, darà un parere solo la settimana prossima dopo aver sentito anche l'opinione della Corte Federale.