Varese annuncia Antabia Waller, Recalcati e i dubbi sul mercato

La Pallacanestro Varese continua ad essere una delle squadre più attive in sede di mercato di questo inizio di stagione. L'ultimo colpo della società lombarda è l' ingaggio del giocatore Antabia Waller, guardia statunitense classe 1988 che ha firmato un contratto di due anni che lo legherà al club biancorosso fino al termine della stagione sportiva 2018/2019. Waller è un giocatore completo: solido difensore ed efficace attaccante, può essere pericoloso sia dal perimetro sia in avvicinamento al canestro. Soddisfatto per il buon esito dell'operazione si è detto anche il coach di Varese, Attilio Caja: "Antabia è un ragazzo che ci ha colpito per le sue qualità offensive e per la sua doppia dimensione: è in grado, infatti, di giocare bene con e senza palla in mano. Nella sua carriera ha disputato dei buoni campionati ben figurando anche contro squadre di alto livello, in particolare nella Lega Adriatica. Pensiamo possa avere la giusta mentalità per confrontarsi e competere nel campionato italiano. Abbiamo riscontrato in lui grande motivazione e grande voglia di mettersi in gioco", le sue parole. Nell'ultima stagione, il giocatore ha indossato la maglia del KK Mornar Bar, viaggiando a 11,3 punti e 2,8 rimbalzi in campionato, 14,7 punti e 2,9 rimbalzi nella Lega Adriatica e 13,1 punti, 2,7 rimbalzi, 2,3 assist con il 51% da campo in 16 partite di FIBA Basketball Champions League.

Da Varese a Cantù dove Renato Pasquali ha rinunciato all'incarico di general manager dell prima squadra. Pasquali, scelto per sostituire Gianluca Berti, avrebbe già comunicato la propria decisione alla società brianzola in quanto non d'accordo con le ultime scelte operate dalla stessa. E su quanto accaduto in sede di mercato, e non, è intervenuto anche il coach di Cantù, Charlie Recalcati che ne ha parlato con 'La Provincia di Como'. "Per quanto riguarda Jaime Smith sono contento, è molto motivato di venire in Italia ed in particolare a Cantù. Su Culpepper una valutazione riguardo l'utilità all'interno di un contesto mi piacerebbe esprimerla nel momento in cui conosco il contesto. Quindi non ora". Sempre sul mercato: "A Berti ed alla proprietà avevo dato una lista di giocatori che ritenevo e ritengo utili per formare la squadra. Se sia stata presa in considerazione non mi è dato sapere". L'addio di Berti ha colto Recalcati di sorpresa: "Sono sorpreso. Siamo riusciti ad aver subito feeling dal punto di vista dell'approccio e delle idee. E quando c'è questa condivisione tra i collaboratori sarebbe preferibile cambiare il meno possibile". Una chiosa finale sulla possibilità che il presidente Gerasimenko scenda in campo contro Milano: "Non ci penso proprio. E non succederà", ha tagliato corto Recalcati.