In giro per l'Europa tra tante conferme e poche sorprese

Le grandi continuano a dominare i principali campionati europei
10.04.2017 16:27 di  Domenico Landolfo   vedi letture
In giro per l'Europa tra tante conferme e poche sorprese

Volgono al termine i principali campionati europei. Tra turni già terminati ed altri che avranno oggi il proprio corso, la caccia ai playoff è aperta a qualsiasi latitudine. In Francia situazione ancora in stallo, dato che mancano 8 giornate al termine. Turno interlocutorio con le grandi che muovono poco la classifica, portando tutte a casa il referto rosa. Il Monaco, che batte l'Asvel 92-88 si conferma capolista (23-3) mentre i lionesi con questa sconfitta si trovano invischiati in un marasma per l'ottavo posto (13-13), alla pari con Le Portel, che espugna Pau 67-75, e poco sopra Limoges e Le Mans, che non confermano quanto di buono mostrato in Europa. Alle spalle dei monegaschi, Chalon (19-7) che batte Reims nel derby 104-86, poi Nanterre e Pau (18-8), con i canarini che si prendono il vantaggio con la netta vittoria su Dijon 71-55. Nello scontro diretto per il sesto posto, Strasburgo batte Paris-Levallois 82-67.

In Germania sono 5 le giornate che mancano al termine. Cade dopo 26 partite imbattute la capolista Ulm, per mano del Bayern Monaco 68-83, che aggancia (avendo già scontato il riposo) Bamberg al secondo posto. I ragazzi di Trinchieri(25-3) si liberano dello scomodo Bayreuth, quarta forza del campionato (19-8) col netto punteggio di 83-65. Bonn batte Jena e mantiene un break di vantaggio sull'Alba Berlino (che ha una partita in più al netto delle stesse vittorie, 17), che batte Tubinga. Nella lotta per le ultime due posizioni playoff, le uniche che sembrano ancora in discussiine, Oldenburg (15-12) batte Ludwisburg (oggi ottava con 14-13) 75-63, ne approfitta Giessen, che sconfiggendo Wurzburg 77-74 prova a salire sul treno buono per la post season. Più indietro Frankfurt, che vince in trasferta a Vechta ma resta indietro di due partite dall'ottavo posto.

In Spagna mancano cinque giornate al termine, anche se la classifica tra riposi e gare rinviate causa coppe è ancora in divenire. Polveriera in cima con 6 squadre in due punti. Valencia batte in trasferta Manresa 73-94 e resta prima (19-6), secondo è il Real che batte il Baskonia 86-82. Madrileni secondi (19-7), baschi al momento quarti (18-8). Sconfitta pesante per Tenerife (19-8) sul campo, pressoché inespugnabile, di Andorra. Finisce 85-82 con la squadra del piccolo stato pirenaico che resta ottava (14-12) con una gara e mezza di vantaggio su Bilbao, che vince a Siviglia. Al momento quinto il Barcellona (18-8) che batte sul filo di lana Saragozza, sesta al momento Gran Canaria (18-9) che perde a Badalona 86-72. Si rialza Malaga, che ad oggi sarebbe settima, ma con una gara da recuperare che batte Obraidoro in trasferta 70-78.

Penultima giornata in Grecia. Oggi giocheranno Olympiakos e Panathinaikos, già sei verdetti segnati. Sarà sfida tra i verdi e i biancorossi per la prima piazza, alle spalle Aek sicuro terzo (19-6), mentre si preannuncia un derby al primo turno tra Aris e Paok Salonicco, appaiate con record 14-11. Kolossos e Rethymno già sicure della post season, Lavrio e Trikala si giocano l'ultima piazza buona. Lavrio che nell'ultimo turno si prende lo scalpo dell'Aris 85-70, Trikala che non demorde col 74-68 ai danni del Lefkadas. In Turchia cinque giornate al termine. Attendendo Darussafaka-Yesilgiresun e Pinar-Efes di stasera, continua la marcia del Fenerbahce (23-2) che batte il Banvit a domicilio, mettendo in discussione il quarto posto dei semifinalisti di Champions. Il Besiktas batte il Tofas 94-95 solo al supplementare confermandosi terzo a 20-5, mentre il Galatasaray facendo suo uno dei derby di Istanbul si conferma solidamente sesta a 15-10.