Italiani all'estero: brutta sconfitta per Melli, tutto ok per il Fenerbahce

Due sconfitte in regular season per il Bamberg di Nicolò Melli e Andrea Trinchieri sono un evento. La formazione campione di Germania in carica continua la propria rincorsa al ratiopharm ulm (ancora imbattuta la capolista tedesca) ma incappa in un inatteso ko contro il Bayern Monaco nella lotta per il secondo posto. I bavaresi passano 67-59 con il Bamberg che chiude il primo tempo avanti 27-28 in una partita a bassissimo punteggio e ben poco spettacolare. Dopo la pausa lunga, il Bayern rientra in campo con un altro piglio e piazza un parziale di 22-9 che, di fatto, chiude la questione. Inutile il tentativo di rimonta nel finale con gli uomini di coach Trinchieri che non riescono a completare l'impresa. Per l'ex lungo dell'Olimpia Milano una prova tutto sommato positiva: 8 punti e 9 rimbalzi in 33 minuti di utilizzo sul parquet. 

Tutto facile, invece, per il Fenerbahce di Gigi Datome che schianta il Demir Insaat Buyukcekmece 89-68 e si conferma al primo posto della classifica insieme con l'Anadolu Efes Istanbul a quota 20 vinte e 2 perse. Dopo tre quarti in cui i padroni di casa non riescono a prendere il largo, il Fenerbahce allunga nell'ultima frazione in cui piazza un break di 30-14 che travolge la formazione avversaria. Sono quattro gli uomini in doppia cifra per coach Obradovic ma tra questi non c'è Gigi Datome che si ferma a 2 punti con un 1/3 dal campo. Per l'ex Boston Celtics ci sono però 6 rimbalzi e 3 assist. 

In Spagna, il Baskonia di Andrea Bargnani osserva il turno di riposo e, complici i risultati di giornata, si conferma al quarto posto in graduatoria alle spalle di Tenerife, Valencia e Real Madrid. Diamo, infine, un'occhiata a quanto accaduto in Grecia dove, nonostante la pesantissima assenza di Daniel Hackett, continua la marcia dell'Olympiacos Pireo. La formazione biancorossa campione di Grecia in carica schianta 79-61 il Trikala grazie alla straordinaria doppia doppia di Dīmītrīs Agravanīs che ne mette 14 conditi da 12 rimbalzi. Sono 11 i punti di Nikola Milutinov, ai quali si aggiungono anche gli 11 di Vaggelīs Mantzarīs.