Italiani all'estero: solo Melli sul parquet, brutto ko per il Bamberg

Ecco come si sono comportati gli italiani impegnati nei campionati esteri.
27.03.2017 20:30 di Luca Servadei Twitter:    vedi letture
Nicolò Melli
Nicolò Melli
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Incredibile ma vero: il Bamberg può anche perdere due partite in fila in campionato. La formazione campione di Germania in carica, che in Eurolega aveva espugnato il Forum di Assago contro l'EA7, cade contro il ratiopharm ulm che continua la sua incredibile marcia. La formazione di Ulma resta in vetta alla classifica con 26 vittorie a fronte di 0 sconfitte. Sono tre, invece, quelle collezionate dalla compagine allenata da coach Andrea Trinchieri che, comunque, resta la grande favorita per la conquista della Bundesliga. Nel 79-84 finale, si mette in evidenza l'ex Olimpia Milano, Nicolò Melli, che chiude con una prestazione maiuscola. Il lungo reggiano mette a referto 17 punti (top scorer tra le fila del Bamberg), a cui si aggiungono solamente 2 rimbalzi.

Tutto facile, invece, per il Fenerbahce che, anche senza Gigi Datome, fermato da un infortunio che lo terrà lontano dal parquet per un paio di settimane, piega il Best Balikesir 68-79 e resta in vetta alla classifica della TBL insieme con l'Anadolu Efes Istanbul. La formazione di Obradovic manda tre uomini in doppia cifra mentre dall'altra parte non bastano i 21 di Andrew Delano Andrews. E vince anche l'Olympiacos Pireo che piega il Rethymno 63-70 anche senza il nostro Daniel Hackett per il quale la stagione (purtroppo) è già finita. Chiudiamo, infine, con quanto accaduto in Liga ACB dove il Baskonia di Andrea Bargnani supera in volata il Movistar Estudiantes 70-76. Nonostante l'assenza del lungo azzurro, la formazione basca, forte della qualificazione ai playoff di Eurolega, si affida ai canestri di Shane Larkin e Tornik'e Shengelia che chiudono rispettivamente con 20 e 21 punti. Tra le fila dell'Estudiantes, invece, non bastano i 24 punti di Edwin Jackson ed i 20 della coppia Wilson-Arteaga. Grazie a questo successo il Baskonia resta al terzo posto in graduatoria con lo stesso record di Barcellona Real Madrid