Quanti botti in Europa: Larkin, Brown, Tillie. E lo sfogo di Kalnietis

Una giornata torrida in Europa e non solo per le temperature estive. La bomba di questo giovedì di fine luglio è arrivata da Istanbul: l’Anadolu Efes ha messo sotto contratto Shane Larkin, nell’ultima stagione ai Boston Celtics e precedentemente al Baskonia, dove nel 2016/17 aveva avuto 13.1 punti, 2.7 rimbalzi e 5.7 assist di media a partita. Il giocatore americano, che stava cercando una nuova sistemazione oltreoceano, sembrava vicino ad un ritorno a Vitoria, ma la squadra turca ha messo a segno lo sprint finale, siglando il giocatore con un contratto per la stagione al via ad ottobre.

La squadra di Istanbul è anche vicina all’accordo con Tibor Pleiss ed ha detto addio a Derrick Brown, rescindendo ufficialmente il contratto. Markel Brown, invece, è la nuova guardia del Darussafaka Istanbul, dopo aver giocato la scorsa annata tra NBA (Houston ed OKC) e D-League. Nuovo acquisto anche in casa Gran Canaria, visto che la debuttante nella massima competizione continentale ha messo sotto contratto Kim Tillie per la prossima stagione. Il lungo arriva dall’Olympiacos Pireo, dove lo scorso anno ha giocato poco per via di un infortunio, ora però risolto.

Passando in Eurocup, il Lokomotiv Kuban ha annunciato gli arrivi di Mustapha Fall e Vitaly Fridzon, così come l’ex milanese Mantas Kalniets aveva firmato nei giorni scorsi con il Villeurbanne. Il lituano ha voluto raccontare le sue verità sull’ultima stagione milanese: “Non c’è stato nessun conflitto. All’inizio il coach mi disse che avrei giocato in Eurolega, io gli chiesi se avessi sbagliato qualcosa ma lui non mi rispose - ha detto ai media lituani - Mi disse che avrei giocato a partire da novembre, dopo disse che avrei avuto minuti tra gennaio e febbraio. Alla fine di febbraio venne da me e mi disse che potevo andarmene quando volevo. Non abbiamo avuto problemi, mi ha solo mentito”.