Cantù-Brescia: il derby ‘inatteso’ vale la finale di Coppa Italia

I brianzoli e la leonessa si contendono l’ultimo posto per l’atto finale
17.02.2018 15:17 di Paolo Terrasi Twitter:    vedi letture
Cantù-Brescia: il derby ‘inatteso’ vale la finale di Coppa Italia
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© foto di Flicker Leonessa Brescia

Guardando il tabellone per la prima volta, un derby lombardo in semifinale era facilmente pronosticabile. Ed alla fine, un derby lombardo avremo, ma non quello che ci aspettavamo quasi tutti: Se da una parte, una Brescia che non è più una sorpresa, bensì una realtà di un campionato sempre più incerto, non fa scalpore che abbia battuto la Virtus (che soffre anche l’infortunio di Alessandro Gentile), la presenza di Cantù è il plot twist più grande di una coppa Italia già piena di sorprese. 

La vittoria della Red October contro Milano, con ampio margine, senza Culpepper e Crosariol, è la rappresentazione più fedele del concetto di come la palla sia rotonda e tutto possa accadere. Palla che continua a rimbalzare sul parquet di Firenze: Brescia e Cantù più che mai credono alla possibilità di alzare un trofeo di grande importanza per entrambe. Per la Leonessa sarebbe il primo acuto della sua giovanissima vita (fondata nel 2009), mentre per i Brianzoli sarebbe il primo trofeo (escludendo le supercoppe) dalla Korac del 1991. 

Brescia cercherà la finale con le sue solite armi, sfoderate contro la Segafredo: ottima precisione dentro i 6.75, due fratelli Vitali sugli scudi, l’incredibile intelligenza dell’eterno Moss, e la leadership di Landry, a cui si unisce la mano calda di Moore, autore di 22 punti contro le V nere.
Cantù, sempre ai minimi termini a livello di roster (il successo contro Milano è arrivato con una rotazione, di fatto, di solo 7 uomini, che impreziosisce ancora di più la vittoria contro una Olimpia con 11  “titolari”), potrà contare su un gioco molto corale, con tutti i giocatori di coach Sodini responsabilizzati e pronti (contro l’Armani 6 giocatori su 7 in doppia cifra, e Maspero con 9 punti), sulle folate di Smith e Chappell (in assenza di Culpepper, autori di un 6/10 combinato da 3), e su una buona difesa. Le chiavi di questa partita saranno la difesa e la forma fisica: mentre Brescia, spesso sotto la media quando tira da 3, potrebbe faticare molto in caso di calo delle percentuali da 2, Cantù potrebbe pagare lo sforzo fisico della seconda partita in due giorni, combinata con la quasi nulla profondità attuale del roster. Ma a questi livelli, la motivazione ti permette di giocare sopra i tuoi limiti e sopra la stanchezza, ed entrambe le squadre sono molto determinate ad andare fino in fondo: chi lo sarà di più?