Una vittoria di squadra per l'EA7, ma per la svolta servono conferme

Il successo di Malaga è arrivato con la difesa ed il contributo finalmente di tutti
17.01.2015 12:11 di Fabio Cavagnera Twitter:    vedi letture
Una fase della partita
Una fase della partita
© foto di Twitter Malaga

Serviva una vittoria per sbloccarsi e restare in corsa nelle Top 16 di Eurolega ed il successo per Milano è arrivato, piuttosto convincente, su uno dei parquet più duri d’Europa, almeno in questa stagione. La squadra biancorossa è passata a Malaga con il suo marchio di fabbrica principale, cioè la difesa, ma anche (e finalmente) con una grande prova di squadra. E’ vero, in copertina finiscono i 20 punti di Gentile o le triple di Kleiza nel secondo tempo, ma tutti hanno portato il loro mattoncino per poter conquistare i due punti, anche i meno brillanti.

Proprio questa versione dell’Olimpia è quella che può provare a ripetere l’impresa della passata stagione e conquistare i playoff europei, perché i solisti possono magari risolvere una partita, ma a questo livello non possono bastare. Così gli assist di Ragland, le triple di Brooks, la regia di Hackett, la difesa di Melli, la lotta sotto i tabelloni di Samuels, i rimbalzi di Moss e le stoppate di James hanno un’importanza simile a quanto fatto dai due migliori giocatori della partita. E coach Banchi può finalmente sorridere anche in Europa.

Il successo in terra spagnola può essere una svolta della stagione europea biancorossa, ma prima di affermarlo serviranno conferme, perché non può bastare una partita per avere certezze. Se la prossima settimana, nel match interno contro il Fenerbahce, arriverà un’altra vittoria e (soprattutto) rivedremo sul parquet questa EA7-Emporio Armani, allora si potrà guardare il futuro europeo con un ritrovato ottimismo. Per ora bisogna accontentarsi di godersi un weekend tranquillo ed un po’ di sollievo. Visto quanto accaduto nelle prime due uscite, non è poco.

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