Robbie Hummel: "L'Olimpia è una sfida che mi esalta"

L'ex ala dei Minnesota Timberwolves parla ai microfoni di Basketissimo su quali siano i suoi obiettivi per la stagione
21.08.2015 08:58 di Simone Mazzola Twitter:    vedi letture
Robbie Hummel
Robbie Hummel
© foto di Fabio Cavagnera

E’ stato l’ultimo acquisto in ordine di tempo del mercato EA7, quasi il più inaspettato, ma Robbie Hummel è un giocatore che soddisfa in pieno i criteri con cui Repesa ha costruito la squadra. Nel momento della firma vi abbiamo spiegato le sue caratteristiche e cosa aveva espresso nel Minnesota, ma ora abbiamo avuto modo di parlare con lui e chiedergli direttamente il suo punto di vista.

- Cosa ti aspetti da questa stagione, sia come giocatore che a livello di squadra?
Per entrambi deve esserci la voglia di migliorare e di lavorare duro. Sappiamo che dovremo essere pronti sin da subito perché l’inizio sarà molto difficile. Il campionato italiano è molto competitivo, sappiamo che non sarà un cammino facile con tanti impegni ed è necessario dare il massimo in ogni momento.

- Sei conosciuto per una grande etica del lavoro, quali sono i tuoi obiettivi e dove devi migliorare per adattarti al gioco europeo?
Il mio obiettivo è sempre quello di inserire un aspetto tecnico o mentale in più e diventare un giocatore migliore attraverso il lavoro quotidiano. In NBA giochi in una lega con tantissimi atleti e un altissimo livello fisico, qui probabilmente è un altro tipo di sport, se mi passi il concetto, ma penso di essere preparato ad affrontare la sfida ed essere in grado di aiutare al meglio la mia squadra.

- Il tuo ruolo a Minnesota era di uscire dalla panchina e giocare da role player, qui sarai chiamato a un lavoro di maggior responsabilità. Come pensi di riciclarti?
A Minnesota avevo il compito di entrare a partita in corso e segnare dei tiri, ovviamente non era di primo piano, ma ora mi rendo conto di dover fare uno step up ed essere una pedina importante per l’Olimpia. Questa sfida mi piace e mi esalta perchè è un passo avanti della mia carriera.

- Quali sono i tuoi punti di forza?
Sono un buonissimo tiratore e so aiutare la squadra in tanti modi perché riesco a comprendere il gioco molto bene. Sono un giocatore di squadra che fa di tutto per vincere e in difesa posso giocare sia contro giocatori della mia stazza o magari con più centimetri di me che sono 2.03 m. Penso di poter essere utile alla squadra in ogni modo lei necessiti perchè l'unica cosa che conta è vincere.