Bene Avellino e Trento, tonfo di Torino, s'inguaia Venezia

E' stata, come spesso accade, una serata dolce e amara per le italiane impegnate in coppa, con le vittorie di Avellino e Trento e le sconfitte di Torino e Venezia.

Torino era impegnata sul difficile campo del Bayern Monaco e se per un tempo è riuscita a reggere l’urto grazie a un notevole Patterson da 17 punti, chiudendo a -4 i primi venti minuti giocando con gagliardia e viso aperto. Nel terzo quarto però si rivela in tutta la sua forza il Bayern che mette a segno un tramortente parziale di 24-0 con cui portano la partita a un dominio che i primi venti minuti non avrebbero fatto presagire. All’ultimo riposo la partita è già ampiamente archiviata sull’81-54 e il quarto periodo sancisce solo la qualificazione dei tedeschi. Ora per i piemontesi servirà vincere di 12 con lo Zenit per passare il turno.
Discorso diverso invece per la Dolomiti Trento che torna alla vittoria contro il Cedevita. Bottino che però non serve ai fini della classifica ma solo per un po’ di fiducia. La squadra di Buscaglia vince per 81-77 al termine di una partita semplicemente controllata per 30 minuti grazie all’ispiratissimo Franke con 21 punti e gli 11 assists di Gutierrez. Nel quarto periodo i croati si giocano la carta della rimonta, rimettono in piedi la partita, ma non arrivano mai sufficientemente vicino per vincere, così anche i 16 di Silins chiudono i conti.
Per quanto riguarda Reggio Emilia, invece, si attendeva con trepidazione il risultato dell’Asvel che avendo perso in overtime contro Kazan riduce tutto all’ultima partita dove la Reggiana proprio contro i francesi sarà artefice del proprio destino.

Sorride anche la Sidigas Avellino che torna alla vittoria battendo per 79-66 l’Aris Salonicco e tenendo così aperto il discorso qualificazione.
E’ una partita di notevole autorità quella giocata dagli uomini di Sacripanti che conducono la gara dall’inizio alla fine, dando lo strappo che risulterà decisivo nel secondo quarto grazie alla doppia doppia di NDiaye da 11 punti e 11 rimbalzi, che uniti ai 12 di un ottimo D’Ercole (4-5 da tre) propiziano la vittoria.
Dopo il break del secondo quarto, la Sidigas riesce a gestire il vantaggio accumulato senza grandissime difficoltà chiudendo anche il terzo quarto a +13, per una vittoria legittimata nel quarto finale.
Si complica molto invece il cammino della Reyer Venezia dopo la sconfitta per 89-81 patita contro il Bayeruth in Germania.
E’ Gabe York il mattatore del match con 24 punti, 5 rimbalzi e 5 assists, compreso un gioco da tre punti nel momento chiave del match. Per i tedeschi ci sono anche 15 a testa di Linhart e Seiferth.
Dopo un primo quarto ad alto voltaggio dei tedeschi, Venezia riesce a rientrate, ma nel secondo tempo ha le polveri letteralmente bagnate dal campo e una certa siccità offensiva condanna la truppa di DeRaffaele che ora dovrà sperare in qualche concomitanza favorevole per passare il turno.