Meno due alla fine, 4 in corsa: la situazione in Eurocup e Champions

La settimana di coppe è stata fatale per Trento, che saluta l’Eurocup con due giornate d’anticipo sulla fine della Top 16, e Sassari, cui rimane solo l’Europe Cup. Come stanno messe le altre italiane?
25.01.2018 13:05 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Meno due alla fine, 4 in corsa: la situazione in Eurocup e Champions
© foto di Foto Lietuvos Rytas

Settimana scorsa avevamo indicato come questo turno di coppe Europee, tra Eurocup e Champions League, potesse essere decisivo per il destino delle squadre italiane. Lo è stato sicuramente per Trento e Sassari, che con i risultati di questa settimana salutano le rispettive competizioni continentali con due giornate d’anticipo.

Trento ha tanto da recriminare, in una competizione dove a un certo punto aveva fatto segnare cinque vittorie consecutive: la sconfitta beffarda di ieri contro il Buducnost costa la qualificazione in un girone dove il 2° posto era alla portata per la squadra di Buscaglia; ai sardi invece non è bastata la bella vittoria in rimonta contro il Juventus Utena, visto che le due vittorie che ora separano la Dinamo dal quarto posto pesano doppio a causa degli scontri diretti svantaggiosi con Oldenburg e Murcia. Di positivo, per Sassari, c’é che basterà soltanto una vittoria nelle ultime due giornate (ma potrebbero anche bastare due sconfitte) per avere la certezza del ripescaggio in FIBA Europe Cup, dove i sardi potrebbero essere una delle ‘favorite’ per la vittoria finale. Era già eliminata da tempo Capo d’Orlando, ma la sconfitta in Lituania contro il Neptunas priva i siciliani anche della chance di ripescaggio nella competizione inferiore: l’obiettivo delle ultime due giornate per la squadra di Di Carlo sarà quindi quello di ritrovare morale e continuità di risultati per uscire dalla crisi.

Stanno invece molto meglio Reggio Emilia e Torino, il cui destino in Eurocup è nelle rispettive mani: la Grissin Bon sarebbe certa della qualificazione ai quarti di finale con una vittoria sul campo del Limoges settimana prossima, e nel caso in cui dovesse ribaltare la differenza canestri (-4) contro l’ASVEL Villeurbanne all’ultima giornata sarebbe certa di chiudere il girone al primo posto in classifica; i piemontesi, invece, hanno la certezza di qualificarsi con due vittorie nelle ultime due giornate (a Monaco col Bayern e in casa contro lo Zenit), ma in caso di almeno una sconfitta dei lituani del Lietuvos negli ultimi due turni accederebbero ai quarti di finale con una vittoria da 12 o più punti di scarto contro lo Zenit. Torino ha ancora chances di primo posto, ma per raggiungerle deve fare doppietta di vittorie e sperare in una combinazione favorevole di risultati.

Induce all’ottimismo la situazione di Venezia, anche se il girone della Reyer si sta rivelando molto più equilibrato del previsto: i campioni d’Italia in carica, semifinalisti nella passata edizione, sono sicuri di essere dentro vincendo i due scontri diretti con Estudiantes e Bayreuth (in quel caso sarebbero certi, almeno, del 3° posto nel girone), con altri calcoli che sembrano quantomeno complicati vista la presenza di quattro squadre appaiate con un record di 7 vinte e 5 perse.

Non ha più il destino nelle proprie mani Avellino, vista la vittoria in settimana dello Zielona Gora: gli irpini, per avere la sicurezza quantomeno del ripescaggio in Europe Cup, devono battere Aris e Bonn negli ultimi due turni, con una doppia sconfitta che significherebbe l’uscita anzitempo da qualsiasi discorso relativo a competizioni europee per questa stagione.