Reggio e Torino con il destino in mano, Venezia e Avellino sperano

Doveva essere decisiva e in parte lo è stata. La settimana di Eurocup e Champions League non ha emesso sentenze inappellabili per le quattro squadre italiane ancora in corsa per la qualificazione, ma la situazione di Reggio Emilia, Torino, Venezia e Avellino è senz’altro più chiara.

Più roseo lo scenario dell’Eurocup per Grissin Bon e Fiat, che hanno la certezza di avere il proprio destino in mano. La situazione migliore è quella della squadra di Menetti, che continua a vivere una stagione da Dr Jekyll e Mr Hyde tra Serie A ed Europa. Reggio Emilia è certa del passaggio del turno, e da prima del girone, in caso di vittoria all’ultima giornata al PalaBigi contro l’ASVEL Villeurbanne; la Reggiana però può anche passare in caso di sconfitta, anche se lo scenario appare improbabile in questo caso: servirebbe, contemporaneamente, una sconfitta dell’Unics Kazan in casa contro una Limoges già eliminata da tempo.

Un solo risultato a disposizione invece per la Fiat Torino, in quello che sarà un autentico spareggio settimana prossima al PalaRuffini, e un numero magico: 12. È la quantità di punti di scarto minimi che servirà alla squadra di Recalcati contro lo Zenit San Pietroburgo per accedere ai quarti di finale, dove è possibile uno scontro tutto italiano contro Reggio Emilia. La sconfitta di Monaco obbliga infatti i piemontesi a ribaltare la differenza canestri maturata in Russia per passare il girone e accedere a degli storici quarti di finale di Eurocup.

Non hanno il destino in mano Venezia e Avellino in Champions League, che come minimo proseguiranno l’avventura europea in FIBA Europe Cup (competizione a cui parteciperà sicuramente, a partire dagli ottavi di finale, la Dinamo Sassari, mentre Capo d’Orlando esaurirà la sua avventura europea settimana prossima in Germania contro il Ludwigsburg).

Per passare il girone alla Reyer servirà la vittoria contro l’Estudiantes in un Taliercio che si annuncia rovente, ma allo stesso tempo sarà assolutamente necessaria una vittoria dei tedeschi del Bayreuth sul campo dell’AEK Atene: un successo greco vanificherebbe il risultato dei campioni d’Italia in carica.

Dipende da un altro campo anche Avellino, che per passare il turno dovrà necessariamente battere i tedeschi di Bonn a domicilio ma, contemporaneamente, sperare in un successo del Nymburk sullo Zielona Gora, visto lo 0-2 nel confronto diretto coi polacchi con cui la Sidigas condivide attualmente il 4° posto del girone.

Troppo poco, comunque, per l’Italia in una competizione dove lo scorso anno il nostro paese aveva decisamente ben figurato, con i quarti di finale raggiunti da Sassari e soprattutto la Final Four conquistata da Venezia.