Torino e Trento alle Top 16, impresa Reggio, crollo in Champions

Due squadre italiane qualificate in Eurocup, battute Venezia, Sassari e Avellino nella competizione Fiba.
20.12.2017 22:57 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Torino e Trento alle Top 16, impresa Reggio, crollo in Champions
© foto di Twitter Trento

Oltre alla vittoria di Milano in Eurolega, è un mercoledì da incorniciare anche in Eurocup per le italiane: Torino e Trento si qualificano alle Top 16 con un turno d’anticipo, mentre Reggio Emilia conquista una vittoria chiave a Gerusalemme, pur senza Della Valle. Ora agli emiliani basta una vittoria in casa con il Bayern Monaco per passare oppure un ko del Lietkabelis sul campo del Buducnost (partita che si giocherà un’ora e mezza prima di quella degli emiliani). 

Il successo della Reggiana in Israele (79-66 il finale) matura quasi del tutto nell’ultimo quarto, con l’Hapoel che viene tenuto a soli 6 punti (2/10 dal campo negli ultimi 10’) e viene eliminata dall’Eurocup nonostante la super prova di Jerome Dyson (27 punti con 10/15 dal campo) e la doppia doppia di Roberts (14+10). Per la Grissin Bon, priva di Della Valle, grande partita di Chris Wright (19, 9 assist e 3/4 da 3); gli altri in doppia cifra sono Reynolds (13+11), White e Markoishvili (13 a testa).

Ancor più straordinario il successo di Torino sul campo di un Darussafaka sino a questo momento imbattuto in casa in Eurocup. giunto al termine di una partita che ha visto costantemente la Fiat avanti nel punteggio, sino al +13 a 8’ dalla fine. A quel punto però subentra la paura nella squadra di Banchi, con i turchi che piazzano un 13-0 riportandosi sulla parità: Torino però si riprende, si sblocca con la prima tripla di serata di Washington e da quel momento non si guarda più indietro. Nel 77-75 decidono i tre in doppia cifra: Garrett (22+11 assist), autore del libero finale, Patterson (20+6+6) e Mbakwe (13); al Darussafaka non bastano i 22 di Will Cummings, l’ultimo a mollare. E, qualche ora più tardi, arriva la festa, con la vittoria di Levallois su Andorra, che vale la qualificazione.

La grande giornata italiana si è completata in serata, quando la Dolomiti Energia ha conquistato la vittoria decisiva contro il Gran Canaria (79-76). La squadra di Buscaglia ha comandato per quasi tutto il match, salvo subire la rimonta degli spagnoli nel finale, che hanno portato la gara in volata, messa in ghiaccio dai liberi di Sutton. Quattro uomini in doppia cifra (Gutierrez 18) per i padroni di casa, pur con qualche difficoltà a rimbalzo, mentre agli ospiti non bastano i 12 di Pasecniks.

Decisamente negativa, invece, la giornata italiana in Champions League, con tutte e tre le nostre compagini impegnate sconfitte, completando il poker, dopo il ko di Capo ieri sera. Battute d’arresto pesanti per Sassari e Venezia: i sardi chiudono la striscia di sette vittorie consecutive sul campo dell’Oldenburg (90-72), in una serata negativa, in cui non sono praticamente mai stati in partita, se non nel primo quarto, nonostante i 19 di Pierre. Prosegue, invece, il momento difficile dei campioni d’Italia battuti di 20 punti di scarto sul campo dell’Aek Atene (84-64), con il decisivo parziale di 28-11 subito nel terzo periodo, rendendo inutile la doppia doppia di Watt (13 punti e 14 rimbalzi). Perde in casa dopo due supplementari, invece, Avellino (102-106): gli irpini comandano per buona parte il match con Nanterre, con 28 punti e 11 rimbalzi di Fesenko, andando anche in doppia cifra di vantaggio, prima di subire la rimonta francese nel quarto periodo e cadendo nel secondo prolungamento per i canestri decisivi di Konate e Shuler.