Trasferte vincenti per Sassari e Avellino, flop Trento, Reyer con 2OT

I risultati della notte europea di Venezia, Avellino, Sassari e Trento
17.10.2018 22:53 di  Paolo Terrasi  Twitter:    vedi letture
Trasferte vincenti per Sassari e Avellino, flop Trento, Reyer con 2OT

(Europe Cup) Leicester Riders BC - Dinamo Sassari 78-90

Vittoria comoda, ma meritata, per i Sardi, che tornano dall'inghilterra con un successo, griffato Polonara-Cooley, autori di 35 punti in due. Prima metà di gioco che sorride alla Dinamo, capace di andare al riposo dell'intervallo con un vantaggio di 7 punti, grazie sopratutto ai 13 di Pettaway. Nella seconda frazione, dopo un terzo quarto che arride ai Riders, i Giganti tornano a tenere premuto il piede sull'acceleratore, controllando i tentativi di rimonta degli inglesi e vincendo la gara con uno scarto di 12 punti. Soltanto 12 canestri da due per i britannici, che rimangono aggrappati alla partita grazie alla mira dalla lunga distanza mentre i ragazzi di coach Esposito conquistano la vittoria dominando nel pitturato, con il 60% da 2 e ben 50 rimbalzi contro i 34 della squadra di coach Paternostro.

(Champions League) MHP Riesen Ludwigsburg - Sidigas Avellino 77-96
Dominio in trasferta ancora più netto quelli di Avellino, che sbanca Ludwigsburg al termine di una partita condotta dall'inizio alla fine. Norris Cole si "riposa" con soli 6 punti, la scena è tutta per Sykes, Nichols, Costello e Green, unici campani in doppia cifra: il ruolo di mattatore viene recitato, pur partendo dalla panchina, da Green e Costello, che si fermano a quota 26 e 21, rispettivamente. 
Grandissimo forcing degli Irpini, che chiudono il secondo quarto avanti di ben 16 lunghezze, grazie ad una difesa capace di tenere i tedeschi con il 36% scarso dal campo, a fronte di un notevole 72% al tiro per la Sidigas. La musica non cambia nella seconda metà di gioco, con la Sidigas che aumenta il vantaggio fino al +19 finale, limitandosi a gestire in modo accademico. Equilibrio in tutte le voci statistiche, tranne nella percentuale al tiro: i ragazzi di coach Vucinic bruciano le retine con il 59% dal campo, tra tiri da due e triple. 

(Champions League) Umana Reyer Venezia - UNET Holon 111-104
Maratona al Taliercio, con la Reyer che esce vincitrice dopo due supplementari, grazie ai 30 di Daye ed i 24 di Watt.
Equilibrio quasi totale alla fine del secondo quarto, con gli orogranata staccati di due possessi pieni dagli Israeliani, guidati dai 15 punti di Khaliff Wyatt. I Veneti risalgono la china continuando a tenere la partita punto a punto con diversi parziali, portando la partita al supplementare dopo l'82 pari dei primi 40 minuti. Daye nei secondi finali dà il +2 alla Reyer, ma Cerella prima sbaglia due liberi su due, poi commette il fallo che permette all'Holon di pareggiare, portando la gara al secondo supplementare. Nell'ultimo minuto Bramos, Haynes e Daye piazzano il parziale finale che porta Venezia alla vittoria.

(EuroCup) Dolomiti Energia Trento - Zenit San Pietroburgo 60-93
Tracollo totale contro una delle grandi favorite per i finalisti scudetto, che cadono anche in casa in Europa, mentre lo Zenit ottiene il suo primo successo in trasferta. Ben 7 uomini in doppia cifra per San Pietroburgo, mentre nella disfatta della Dolomiti si salvano soltanto Jovanovic e Flaccadori. 
Prime due frazioni sotto tono per la squadra di coach Buscaglia, indietro di 11 lunghezze in casa contro i Russi, grazie ai canestri di Jalen Reynolds. Nel secondo quarto, lo Zenit dilaga sempre di più, sforando il +30 fino al + finale. Il riassunto della gara sta nel differente rendimento da dietro l'arco e sotto le plance: 3 triple per l'Aquila, 15 per i Russi, mentre quasi doppiati a rimbalzo i padroni di casa.