Che caos Fenerbahce! Buco di 8.5 milioni di euro, e ora che succede?

Situazione complicata per i tre volte finalisti consecutivi di Eurolega nell’ultimo triennio.
26.07.2018 21:19 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Che caos Fenerbahce! Buco di 8.5 milioni di euro, e ora che succede?
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Come un fulmine a ciel sereno. Il disimpegno della Dogus dal Fenerbahce era passato quasi sotto traccia, ma quasi due mesi dopo quel cambio dalla società campione d’Europa nel 2017 e finalista 2016 e 2018 arriva un grido d’allarme per una situazione che non è delle migliori.

L’intera polisportiva Fenerbahce è attualmente sommersa dai debiti, per un totale che si aggira attorno ai 620 milioni di Euro; la sezione basket, secondo quanto confermato dal neo-presidente Ali Koc a Fenerbahce TV, è attualmente in debito per 8.5 milioni di euro, anche se diverse fonti riportano di una situazione debitoria che potrebbe essere persino peggiore. “Avevo promesso a Zeljko Obradovic” - ha detto Koc - “di pagare tutto in tempo. Non ci siamo riusciti, e questo mi imbarazza nei suoi confronti. Come prima cosa abbiamo saldato i biglietti delle Final Four di Belgrado, non onorati dalla precedente gestione”.

Nonostante questa situazione, il Fenerbahce ha sin qui condotto un mercato indubbiamente interessante: suoi sono i colpi provenienti dall’NBA, con Joffrey Lauvergne (da San Antonio) e Tyler Ennis (dai Lakers) arrivati a sostituire Brad Wanamaker, passato anche lui al di là dell’Oceano con i Boston Celtics, e Jason Thompson. È andato via anche l’ex Avellino Nunnally, sostituito numericamente dal rientrante Minchev. Il tutto per una squadra che ha confermato comunque elementi di primo piano come i nostri Melli e Datome, Vesely, Kalinic, Sloukas e Guduric oltre al contingente turco (Mahmutoglu, Duverioglu e Bobby Dixon/Ali Muhammed su tutti).

È anche interessante notare come tanti contratti dei gialloneri siano garantiti oltre il prossimo Giugno 2019: soltanto Vesely, Dixon/Muhammed, Mahmutoglu, Duverioglu e Hersek hanno contratto in scadenza, con quelli di Guler, Sloukas e Minchev estendibili tramite opzione. Un dettaglio che quindi potrà aggravare o rasserenare la situazione ambientale.