Colpi di Zalgiris e Bamberg, bene Malaga, al Real il clasico

Il riassunto del giovedì di Eurolega.
14.12.2017 22:42 di Simone Mazzola Twitter:    vedi letture
Colpi di Zalgiris e Bamberg, bene Malaga, al Real il clasico

Il giovedì di Eurolega ha già messo in cascina fieno per un’intera giornata di emozioni, infatti ci sono da registrare due upset importanti e il clasico spagnolo.

Il primo colpo che ha del clamoroso arriva da Istanbul dove lo Zalgiris passa a casa dei campioni in carica del Fenerbahce, nel più classico degli allievi che superano i maestri. E’ una partita a scacchi tra Obradovic e Jasikevicius che a fine partita si abbracciano con sentito rispetto, ma in campo i lituani compiono una vera e propria impresa rimanendo nel match anche quando la fisicità di Veselj e le mani di Wanamaker sembrano far pendere l’ago della bilancia verso i padroni di casa. E’ proprio quest’accoppiata a confezionare la bomba dell’81-77 con la quale sembra decidersi il match, ma i lituani sono lì, vanno avanti e a cinque secondi dalla fine con un punto di vantaggio Milaknis opta per tirare e segnare la tripla della staffa firmando l’impresa. Discorso analogo anche per il Bamberg di Trinchieri che ferma la corazzata Olympiacos tenendola alla miseria di 65 punti, ma soprattutto riuscendone a segnare due in più, che contro la squadra di Sfairopoulos è impresa non da poco. Sugli scudi c’è Dorell Wright che ne griffa 20, ma c’è tanta firma italiana in questa vittoria perchè Hackett ne mette 13 con 6 rimbalzi e 2 assists propiziando un quarto periodo dove i tedeschi concedono la miseria di 7 punti, ribaltando l’incontro e portando a casa un risultato notevole.

Vittoria importantissima per la parte bassa della classifica con l’Unicaja che riesce in ciò in cui ha miseramente fallito l’Olimpia, ovvero vincere in casa contro il Khimki Mosca. Shved ha comunque prodotto 28 punti, ma con 5-17 da tre punti, aiutato sostanzialmente solo da Gill con 17 e dai 13 rimbalzi di Thomas, ma questa è stata la partita di un superlativo James Augustine da 14 punti, 12 rimbalzi e 31 di valutazione, assieme ai 21 punti di Nemanja Nedovic che permettono la fuga andalusa nel quarto periodo. Torna a brillare anche la stella del Real Madrid che nel match tutto spagnolo che somiglia a un derby contro il Barcellona, vince e finalmente convince con una larga vittoria. Lo snodo cruciale è nel terzo quarto dove i Blancos fanno girare al massimo il proprio attacco scappando via grazie ancora al talento di Doncic, ma soprattutto per gli apporti a sostegno di Campazzo, l’immortale Reyes e il caldissimo Thompkins. Per il Barcellona c’è pochino da tutti e soprattutto una percentuale da tre che non permette sogni di gloria.