Da Diop a Randolph: tornano d’attualità gli infortuni in Eurolega

L’Eurolega è ormai entrata nel vivo e cresce costantemente il numero di partite giocate, durante questa stagione, anche con i doppi turni settimanali, come quello in corso in questi giorni. E, come spesso accade, si torna (purtroppo) a parlare anche di infortuni. Già ce ne sono stati tra l’estate e le prime partite, su tutti Llull e Ayon già praticamente fuori per tutta l’annata (anche il mese di stop di Hackett), ma negli ultimi giorni c’è stata un’escalation: il primo a subire uno stop è stato Anthony Gill. L’ala del Khimki Mosca dovrà stare fermo per circa un mese, per un’operazione addominale.

La squadra più martoriata, però, è stata il Baskonia. Prima è toccato a Patricio Garino, che sarà out per sei settimane per la mascella rotta e dovrà andare anche lui sotto i ferri, poi a Ilimane Diop. Il lungo senegalese si è procurato la frattura della mano destra, nel corso della grande prova dei baschi contro il Real Madrid, e non sarà a disposizione dalle sei alle otto settimane. Due problemi importanti per la squadra di Pedro Martinez che, proprio dall’arrivo del nuovo allenatore, aveva iniziato ad ingranare, conquistando due vittorie nelle ultime tre gare, dopo l’inizio da 0-4.

Ne abbiamo già parlato, visto che la palma di formazione più sfortunata di questo avvio di stagione spetta al Real Madrid. Già detto dei due giocatori per i quali l’annata è già praticamente conclusa, ieri c’è stato un nuovo problema fisico per Anthony Randolph, già fuori per alcune partite nelle scorse settimane. Il campione d’Europa con la nazionale slovena ha subito una frattura da stress al piede destro e dovrà stare nuovamente a riposo per alcune partite. In un momento difficile per i ‘blancos’: 3 sconfitte consecutive in Eurolega ed il ko interno nel ‘Clasico’ con il Barça in ACB.