Dall’ultimo posto alle Final Four: il capolavoro dell’Efes di Ataman

La formazione turca supera il Barcellona in gara 5 e vola a Vitoria
01.05.2019 20:41 di Fabio Cavagnera Twitter:    vedi letture
Dall’ultimo posto alle Final Four: il capolavoro dell’Efes di Ataman
© foto di Twitter Efes

L’Anadolu Efes Istanbul è la quarta squadra qualificata alle Final Four 2019. La formazione di Ataman completa il suo capolavoro, superando il Barcellona (80-71) nella decisiva gara 5 dei playoff e conquistando il pass per Vitoria, dove ci sarà il derby con il Fenerbahce in semifinale. I turchi erano arrivati ultimi un anno fa, con sole sette vittorie conquistate, ma hanno ribaltato tutto con un mercato perfetto ed una chimica sempre migliore, con l’andare della stagione. Ed anche oggi si è vista la superiorità sui catalani, con uno splendido Micic, i canestri di Larkin ed un supporto da tutti.

La formazione spagnola parte fortissimo, guidata da Pangos e con percentuali quasi irreali dal campo (14/18 al 10’), però il massimo vantaggio è un +7 ed i padroni di casa sono sempre lì, aggrappati alla partita con i liberi e, soprattutto, le triple. Quando scendono inevitabilmente le percentuali dal campo iberiche, è la squadra di Ataman a prendere in mano il confronto, trovando il primo sorpasso firmato da Micic (40-39 al 17’) e provando poi ad allungare prima dell’intervallo, anche se c’è al massimo un +5, perché vengono sprecate numerose occasioni per dare una prima botta alla partita.

Lo stesso accade in avvio di ripresa: il Barça non trova punti nei primi quattro minuti, però i turchi ne segnano solamente due e, quando arriva una sfuriata della coppia Hanga-Kuric, il tabellone recita 58-57, quando manca poco all’ultimo intervallo. L’Efes ritrova la mano dall’arco nel momento più importante della propria stagione: non solo un super Larkin, ma anche Moerman inizia a martellare dai 6,75. Arriva così il parziale di 10-0, con cui arriva il primo vero break (68-57 al 33’), per far esplodere il palazzo. I turchi hanno un po’ di paura di vincere, si fanno riavvicinare a -4, ma un recupero e due liberi di Dunston e la tripla di Moerman scacciano i fantasmi e lanciano l’Efes alle Final Four.