Doncic, De Colo e Shved, ma non solo: chi sarà l'MVP di Eurolega?

Front runner e outsider per il riconoscimento individuale
29.03.2018 13:19 di Ennio Terrasi Borghesan Twitter:    vedi letture
Alexey Shved (Khimki)
Alexey Shved (Khimki)
© foto di Foto Khimki

Con l’avvicinarsi della fine della Regular Season di Eurolega, è tempo anche di domandarsi come stia la corsa all’MVP, premio che quest’anno vede in corsa almeno tre candidati validissimi, senza contare un nutrito gruppo di outsider. Curiosamente (ma non troppo) i tre frontrunner sono i primi tre marcatori della competizione.

Il più discusso, e già pressoché certo di vincere il premio di miglior giovane, è sicuramente Luka Doncic, autentico trascinatore di un Real Madrid in grado di reagire al meglio ai momenti più difficili della stagione, spesso causati da tanti infortuni chiave (lo stesso Doncic ha saltato tre partite): lo sloveno è terzo per punti realizzati, primo per valutazione media, frutto di una stagione sin qui da 16.8 punti di media, con 4.8 rimbalzi, 4.6 assist e il 60.9% da due punti. 

Altra candidatura importante è quella di Nando De Colo, il miglior giocatore della migliore squadra -sin qui- della manifestazione. Il francese è secondo per punti e valutazione media, e nei suoi 17.1 punti di media a partita ci sono delle percentuali dal campo irreali: 58.9% da 2, 51.6% da 3 e 94.4% ai liberi, numeri da capogiro.

Il terzo nome è quello del giocatore indubbiamente ‘most valuable’ per i destini della sua squadra: Alexey Shved ha trascinato il Khimki a una qualificazione ai playoff difficile da pronosticare, con cotanta tranquillità, a inizio stagione. Il russo, già sicuro vincitore dell’Alphonso Ford Trophy come capocannoniere d’Eurolega (e vicino ad essere il migliore, per punti di media, dai tempi di Lynn Greer nel 2004), ha assicurato una costanza di rendimento impressionante (mai sotto i 16 punti segnati, oltre i 20 punti in 21 partite su 28 sinora) e i suoi 5 assist di media sono, oltre a essere una cifra superiore a quella di Doncic e De Colo, la dimostrazione della volontà di coinvolgere i compagni.

Dietro questi tre nomi, candidature valide soprattutto per posti nei due quintetti ideali sono quelli di Jan Vesely e Brad Wanamaker del Fenerbahce, Toko Shengelia del Baskonia autore di una gran rimonta in classifica, il sempreverde Sergio Rodriguez del CSKA ma soprattutto gli altri due giocatori ad essersi aggiudicati un premio come MVP del mese: Nick Calathes del Panathinaikos e Paulius Jankunas del sorprendente Zalgiris Kaunas.