Efes 4°, il Bayern è ancora vivo! CSKA in corsa, flop Olympiacos

Le prime partite della 28esima giornata di Eurolega.
21.03.2019 23:17 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Efes 4°, il Bayern è ancora vivo! CSKA in corsa, flop Olympiacos
© foto di Foto Bayern

CSKA Mosca - Fenerbahce Istanbul 70-68
La giornata di Eurolega si apre con la vittoria del CSKA, che tiene aperta la corsa al primo posto in classifica (pur non ribaltando la differenza canestri rispetto alla partita d’andata) battendo in volata il Fenerbahce al termine di una partita spettacolare ed equilibrata. Il Fener scappa in avvio, ma i moscoviti sono rapidi a riequilibrare i conti con Clyburn e Higgins sugli scudi. È finale in volata dopo il pareggio a quota 65 di Nicolò Melli dalla lunetta, e il canestro della staffa è dello stesso Higgins, che firma il +3 a 25” dalla fine. Sloukas, allo scadere, firma il -2 che fa tenere lo scontro diretto al Fener, che adesso aspetta il risultato del Real Madrid domani per fare calcoli più precisi.
CSKA: Clyburn 16+8, Higgins 15 (Hackett 5 in 21’)
Fenerbahce: Kalinic 17, Muhammed 15, Vesely 10 (Melli 8 in 32’, Datome 6 in 25’)

Buducnost Podgorica - Efes Istanbul 84-91
Vittoria più agevole di quanto non dica il risultato finale per l’Efes, che si garantisce il 4° posto in classifica (e il vantaggio del fattore campo nei quarti playoff) sbancando il parquet di Podgorica, con il Buducnost che non riesce a regalarsi un sorriso nell’ultima partita europea in casa della stagione. Avanti sin dalla palla a due, i turchi toccano anche il +22 al 23’, e alzano le mani dal manubrio solo nel finale permettendo ai padroni di casa di riportarsi anche a -5 ma senza mai mettere in pericolo il successo ospite.
Buducnost: Jackson 17, Bitadze 16, Cole 10
Efes: Micic 18, Pleiss 16, Dunston 14

Bayern Monaco - Barcellona 73-71
È un canestro sulla sirena del grande ex, Petteri Koponen, a tenere viva la stagione europea del Bayern Monaco e allo stesso tempo impedire al Barcellona di raggiungere l’obiettivo del fattore campo ai playoff. Per il Barça è una beffa atroce, che arriva al termine di una partita che ha visto la squadra di Pesic pressoché sempre avanti nel punteggio e in controllo col +12 a 7’ dalla fine. I bavaresi, sull’orlo dell’eliminazione, tirano fuori l’orgoglio e chiudono il match con un parziale di 22-8: prima Lucic regala il +3 con la prima tripla della sua partita, poi tocca al play finlandese firmare il canestro della vittoria sulla sirena, rimettendo il Bayern in corsa.
Bayern: Booker e Koponen 14, Williams 11
Barcellona: Heurtel e Tomic 13, Singleton 12

Herbalife Gran Canaria - Olympiacos Pireo 90-67
Clamorosa sconfitta (la settima nelle ultime nove partite) per l’Olympiacos, che affonda sul campo di un Gran Canaria che onora al meglio l’ultima partita in casa della sua stagione europea. Sull’isola non c’è storia: i padroni di casa partono forte con tre triple consecutive, e l’Oly non riesce ad andare oltre il -3 della fine del primo quarto. Il vantaggio della squadra di Martinez si dilata, fino al +14 nel secondo quarto e addirittura sul +27 nel finale, per un Olympiacos che adesso dovrà giocarsi un probabile spareggio contro lo Zalgiris settimana prossima, per non rischiare una eliminazione che avrebbe del clamoroso.
Gran Canaria: Eriksson 24, Vene 14, Strawberry 13
Olympiacos: Weber 13, Toupane 12