Fenerbahce e Zalgiris, gli opposti che aprono le Final Four 2018

La preview della prima semifinale della Final Four di Eurolega.
16.05.2018 17:01 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Kevin Pangos (Zalgiris)
Kevin Pangos (Zalgiris)
© foto di Foto Fenerbahce

Campioni in carica contro ‘rookies’. Stelle affermate contro giocatori emergenti. L’allenatore più vincente della storia contro il miglior allenatore della stagione e quello dal futuro più roseo.

La sfida tra Fenerbahce e Zalgiris, che aprirà le Final Four di Belgrado, è quella tra due squadre che non potrebbero essere, sulla carta, più lontane e opposte tra loro. In Serbia incroceranno le loro strade due compagini che mai, a inizio stagione, si sarebbero sognate di affrontarsi a questo punto della stagione.

Il Fenerbahce di Zeljko Obradovic punta ad essere la prima squadra dall’Olympiacos 2011-2013 (e solo la terza, considerando anche il Maccabi 2003-2005, nell’era moderna di Eurolega) a vincere due titoli consecutivi. Per farlo i turchi puntano forte sul trio formato da Jan Vesely, Brad Wanamaker e Kostas Sloukas, oltre che su una difesa che sin qui è stata la migliore della stagione Europea. Un ruolo importante lo giocheranno anche i nostri Melli e Datome, oltre che l’ex Avellino James Nunnally: un roster lunghissimo che proverà a regalare al coach serbo la sua decima Eurolega in carriera.

Di fronte, però, l’entusiasmo dello Zalgiris alla prima Final Four dal 1999, anno in cui i lituani -guidati da Tyus Edney- si aggiudicarono il titolo battendo in finale la Virtus Bologna di Ettore Messina. I verdi puntano forte sul duo formato dal canadese Kevin Pangos e dall’ex Varese Brandon Davies, oltre che sull’esperienza di capitan Jankunas e sul solido rendimento del lungo scuola Iowa Aaron White. A guidarli, le capacità di Sarunas Jasikevicius, che al suo secondo anno da capo allenatore è già a giocarsi quelle Final Four vinte per quattro volte da giocatore, di cui due proprio con Obradovic da allenatore.

Come abbiamo visto in stagione, i lituani hanno le armi per scardinare la tenace difesa turca, e sicuramente venerdì pomeriggio assisteremo a una gara spettacolare: il miglior inizio possibile per delle Final Four che, ancora una volta, si annunciano come tutte da seguire.