Final Four, sorprese, rivali e Saras: il bilancio europeo di metà stagione

La scorsa settimana si è aperto il girone di ritorno di Eurolega e, dunque, è stato superato il giro di boa della stagione regolare. E’ tempo di bilanci, seppur parziali, per tutti: noi abbiamo pubblicato le nostre pagelle, mentre i general manager si sono sottoposti al consueto sondaggio del sito ufficiale della competizione. Le candidate alle Final Four non sono cambiate: per il 100% dei dirigenti delle 16 partecipanti Cska Mosca e Fenerbahce Istanbul saranno a Belgrado, così come l’Olympiacos Pireo (93%). Il quarto posto, invece, se lo giocheranno Real Madrid e Panathinaikos Atene.

Rispecchiando i valori visti in campo, la formazione di Itoudis è l’avversaria più difficile per oltre il 43% degli intervistati, mentre i blancos sono la squadra più bella da vedere. A nostro modesto parere una citazione, in questo campo, per lo Zalgiris Kaunas non sarebbe stata sbagliata, ma i lituani sono considerati la sorpresa di questa stagione per tre quarti dei general manager, così come Sarunas Jasikevicius è stato considerato il secondo miglior allenatore dell’Eurolega, alle spalle solamente di sua maestà Zeljko Obradovic, re d’Europa con i suoi nove titoli continentali.

C’è tutto il girone di ritorno e poi la fase più entusiasmante, i playoff e le Final Four, per arrivare al bilancio definitivo della competizione ed eleggere la squadra campione d’Europa 2018. Resteranno immutati questi giudizi, oppure ci sarà qualche cambiamento o sorpresa? La parola al campo, per una seconda parte di stagione che si annuncia spettacolare e molto incerta. Anche se non ci saranno grandi speranze per l’unica italiana presente, Milano, ormai virtualmente fuori dalla corsa playoff e con l’obiettivo almeno di evitare l’ultimo posto per il secondo anno consecutivo.