Il Cska soffre ma fa 1-0, clamorosa rimonta Fenerbahce ad Oaka

Sono iniziati i quarti di finale di Eurolega e non sono mancate le emozioni: il Cska vince in volata contro il Baskonia, mentre il Fenerbahce rimonta da -16 ad Oaka e passa sul campo del Panathinaikos.

Cska Mosca-Baskonia Vitoria 98-90 (1-0)

Il Cska rischia tantissimo, contro un Baskonia indomito, ma trova nel finale le giocate dei suoi campioni e porta a casa una sofferta vittoria in gara 1 dei playoff. I padroni di casa provano subito a mettere un po’ di distanza con gli avversari, raggiungendo anche il +11, con la classe di De Colo e l’energia di Hines, ma Alonso pesca dalla panchina un sorprendente Luz. E’ proprio il brasiliano l’anima della rimonta basca, con una difesa che tiene a freno il super attacco russo, prima della tripla di Beaubois per il sorpasso. Il finale di tempo vede sei punti in fila di Teodosic ed, alla ripresa dei giochi, il Cska torna a +9 (51-42 al 24’), soprattutto grazie alla difesa.

Il Baskonia non molla e resta sempre aggrappato alla partita, ma una leggerezza di Diop, con antisportivo per una sbracciata, regala ai padroni di casa la nuova doppia cifra di vantaggio. Si sblocca (finalmente) Larkin, con il primo canestro al 28’, ed il n° 0 dei suoi diventa rovente, con quattro triple in serie, prima dei liberi di Tillie che valgono la parità a 5’ dalla fine, a quota 80. E’ praticamente un supplementare, con gli ospiti anche avanti nel punteggio, con le giocate di Shengelia sotto canestro. Ma dall’altra parte ci sono Teodosic e De Colo: è loro il 5-0 che porta l’inerzia dalla parte dei russi, poi lo sfondamento subito dal francese chiude i conti.

Panathinaikos Atene-Fenerbahce Istanbul 58-71 (0-1)

Il Fenerbahce fa il colpo ad Oaka e strappa il fattore campo al Panathinaikos, nella maniera più incredibile: sotto di 16 in avvio di ripresa, i turchi piazzano un parziale di 40-8 e ribaltano tutto, portandosi avanti 1-0 nella serie. Problemi di falli per Datome (2 in poco più di un minuto), ma l’avvio è tutto di marca turca: Bogdanovic e Kalinic confezionano un 4/4 dall’arco, prima delle due schiacciate di Vesely per il +10 (6-16 al 7’). Però gli uomini di Obradovic non sfruttano a pieno le difficoltà dei padroni di casa e, in pochi minuti, cambia tutto: un 12-0 ribalta la partita e fa diventare Oaka una bolgia, poi i greci iniziano a bombardare senza sosta dall’arco con Rivers e James, volando anche a +16 (44-28) in avvio di ripresa.

Il risultato sembra già una sentenza, ma anche dalla parte del Fener non mancano i fuoriclasse ed è Bogdanovic a guidare la rimonta, con il clamoroso parziale di 17-2 per rimettere tutto in discussione, già prima della fine del terzo periodo. Il quarto conclusivo si apre con cinque punti in fila di Kalinic per l’incredibile sorpasso turco (50-53 al 31’), mentre il blackout dei greci non si ferma e la squadra di Istanbul prosegue nel suo magic moment, prima sul +9, con la schiacciata imperiosa di Udoh, e poi addirittura al 55-67. Il Pana è in bambola totale, non riesce più nemmeno a tirare e Dixon mette la parola fine al match, per un incredibile 1-0. Ora per la squadra di Pascual risollevarsi non sarà facile.