Il rinnovato run&gun di Spahija: per i playoff c’é anche il Maccabi

La preview della squadra israeliana.
16.09.2018 13:33 di Ennio Terrasi Borghesan Twitter:    vedi letture
Michael Roll (Maccabi)
Michael Roll (Maccabi)
© foto di Foto Maccabi

A lungo tra le prime otto nella scorsa stagione, il Maccabi Tel Aviv dell’ex coach di Roseto Neven Spahija nella scorsa stagione ha vanificato un ottimo primo 66% di stagione con un finale terribile da 2 vittorie e 10 sconfitte, di cui le ultime cinque consecutivamente. Questo crollo, unito alla rimonta inesorabile del Baskonia, ha impedito agli israeliani di tornare a quei playoff in cui mancano dal 2015, e la vittoria del primo titolo nazionale nelle ultime quattro stagioni ha solo addolcito una pillola amara.

A Milano il Maccabi giocò la sua migliore partita, realizzando ben 111 punti (record stagionale in Eurolega). Contro l’Olimpia si chiuderà il 2018 europeo degli israeliani, e anche il girone d’andata per una squadra fortemente rinnovata rispetto alla scorsa stagione.

Pur ripartendo da un nucleo in cui spicca l’ex canturino Tyus, unico reduce dal titolo 2014, e il già citato Spahija, il Maccabi ha accolto, tra primavera e estate sette nuovi arrivi: i due ex NBA Tarik Black (da Houston) e Johnny O’Bryant (da Charlotte); il lungo israeliano Nimrod Levi, di ritorno dopo una stagione in prestito al Maccabi Ashdod; Jeremy Pargo, confermato dopo aver portato i gialloblu a rivincere il titolo israeliano; il lungo d’origine italiana ex Banvit Angelo Caloiaro, al debutto in Eurolega; l’ex Nymburk Kendrick Ray ma soprattutto l’MVP dell’ultima Eurocup, Scottie Wilbekin dal Darussafaka.

L’inizio della squadra di Spahija sarà però di ferro: le due greche, CSKA, Barça e Real nelle prime sei, in cui il Maccabi giocherà addirittura quattro trasferte delle prime cinque; mentre la Regular Season si concluderà sul campo dei vice campioni d’Europa in carica del Fenerbahce. Per i playoff vuole esserci anche il Maccabi: la chiave potrebbe essere stupire in quell’inizio complicato, vivendo poi di entusiasmo nelle successive giornate.