Il ritorno dalla porta principale: occhio al Darussafaka low-cost

La preview dei turchi campioni in carica di Eurocup.
08.09.2018 15:45 di Ennio Terrasi Borghesan Twitter:    vedi letture
Stanton Kidd (Darussafaka)
Stanton Kidd (Darussafaka)
© foto di Foto Darussafaka

Dopo due stagioni consecutive in Eurolega, l’ultima culminata nell’accesso ai Playoff e in una serie combattuta contro il Real Madrid, nella scorsa stagione il Darussafaka di David Blatt ha -per la prima volta in 13 anni- disputato l’Eurocup.

Una competizione vissuta in crescendo dai turchi: dopo una prima fase comunque positiva, con la vetta del girone A, i turchi hanno poi vinto anche il girone di Top 16. Ma è nella fase a eliminazione diretta che si è compiuto il capolavoro della squadra guidata dall’MVP Scottie Wilbekin: 6 partite, 6 vittorie. Serie contro Buducnost, Bayern e Lokomotiv Kuban vinte senza dover mai ricorrere alla decisiva Gara 3. Un risultato impressionante, pensando al fatto che i russi, prima di raggiungere la finale poi persa, avevano fatto percorso netto in tutta la manifestazione, riscrivendo parzialmente i record di Eurocup.

Rispetto alla squadra dello scorso anno, però, i cambiamenti sono stati numerosi, anche a causa di un ridimensionamento del budget che aveva rischiato di mettere in dubbio la partecipazione della squadra turca all’Eurolega. Via Blatt, all’Olympiacos; via Wilbekin, al Maccabi. Sei i confermati rispetto alla scorsa stagione: i turchi Aldemir, Ozmizrak, Ulubay e Ozdemiroglu e due degli stranieri: l’ex Brindisi Micheal Eric e l’ala Stanton Kidd, entrambi prossimi al debutto in Eurolega.

Sono poi arrivati il nazionale lettone Peiners, l’ex Rockets, Nets e Khimki Markel Brown, il già campione della gara delle schiacciate NBA Jeremy Evans, altri nazionali turchi come Oguz Savas, tornato in squadra dopo un anno di stop, e Berk Demir. E poi il backcourt della squadra, cambiato radicalmente con due giocatori che dovranno essere le stelle della squadra: l’ex NBA e Malaga Ray McCallum e l’ex Efes, Galatasaray e Besiktas Jon Diebler. A guidare tutti, il nuovo coach Ahmet Caki, reduce da un anno sabbatico dopo l’esperienza in Germania con l’Alba Berlino e al ritorno in quel Darussafaka già allenato tra il 2004 e il 2006. La strada verso i playoff appare molto in salita, visto che i turchi paiono essere tra le formazioni più deboli dell’intero lotto. È però fuor di dubbio che il Darussafaka non è tornato per arrendersi, e cercherà di vender cara la pelle come fatto nelle sue prime due esperienze in Eurolega.