Il Valencia festeggia l'Eurolega, ma il regolamento di quest'anno...

Il Khimki Mosca, come dicevamo ieri, è la quattordicesima squadra qualificata per la prossima Eurolega, dopo la conquista della finale della VTB League contro il Cska Mosca. Dalla serata di ieri, conosciamo anche la penultima formazione (manca solo la vincente della finale tedesca tra Bamberg ed Oldenburg) che parteciperà alla massima competizione continentale: si tratta del Valencia. Almeno, secondo quanto ha comunicato la società iberica, perché sia sul sito ufficiale dell’Eurolega che su quello del campionato spagnolo non ci sono comunicazioni a riguardo.

La formazione di Pedro Martinez, con l’eliminazione del Malaga per mano del Real, è sicuramente la miglior squadra proveniente dall’ACB, oltre alle tre con licenza pluriennale (Real Madrid, Baskonia e Barcellona), e dunque si prende il quarto posto riservato ad una spagnola. In realtà è la quinta, visto che l’Unicaja ha vinto l’Eurocup ed è così qualificata di diritto. Ed ecco, allora, la contraddizione con il regolamento 2016/17: l’articolo 3 recita “non ci saranno più di quattro squadre con licenza o qualificate dello stesso paese o campionato, in ogni circostanza”.

Dunque? O per l’anno prossimo è stato cambiato questo articolo del regolamento (non è stato ancora pubblicato quello del 2017/18) oppure a Valencia hanno festeggiato troppo presto. Ma dubitiamo di quest’ultima ipotesi, visto che difficilmente un club di questo livello non fa tutte le verifiche del caso, prima di un annuncio così importante. Resta comunque il fatto che, pur riconoscendo il livello altissimo della Liga Endesa, giocare una competizione con cinque squadre dello stesso paese su sedici in totale, non ci pare una soluzione particolarmente azzeccata.