Impresa del Valencia col Cska, vincono Pana, Maccabi e Malaga

Gli israeliani fanno un passo importante verso i playoff, l'Efes sempre più ultimo
08.02.2018 23:07 di  Paolo Terrasi  Twitter:    vedi letture
Impresa del Valencia col Cska, vincono Pana, Maccabi e Malaga
© foto di Twitter Barcellona

Vola il Maccabi Tel Aviv, che consolida il suo ottavo posto con la dodicesima vittoria stagionale, battendo 94 - 82 Barcellona. I catalani hanno guidato il punteggio soltanto nel primo quarto, per poi cedere le redini di una partita equilibrata agli Isrealiani, guidati da un Pierre Jackson con un eccellente 5/7 da 3 (9/22 per la squadra di coach Spahija), che prenderanno il largo nel quarto periodo. A nulla servono i 18 punti di Thomas Heurtel e 10 assist, o le buone percentuali al tiro da fuori dei blaugrana, che pagano gli errori sotto canestro ed il dominio a rimbalzo del Maccabi.

I playoff si allontanano anche per il Baskonia, sconfitto ad Atene dal Panathinaikos, in un clima infuocato per le polemiche tra la società greca e l'Eurolega. I Baschi cominciano molto bene la partita, portandosi anche sul più sette in più occasioni a cavallo tra primo e secondo quarto, sospinta dalle triple di Janning e dal buon lavoro sotto canestro di Voigtmann, ma non hanno fatto i conti con Kenny Gabriel: l’americano esce dalla panchina presentandosi con quattro triple ed ottime giocate difensive, dando il via al parziale che di fatto segnerà la partita. La squadra di Vitoria ricuce soltanto parzialmente lo svantaggio, dal -18 in apertura ultimo quarto al -4 finale, ma, complici anche le 15 palle perse, non è sufficiente. 

Senza storia la partita di Malaga tra l’Unicaja e l’Efes Istanbul, con i turchi in vantaggio soltanto con il primo canestro, e quasi mai in partita. Nella truppa di Ataman si fa notare McCollum, autore di 16 punti e 3 assist, ma l’attacco asfittico ed impreciso (l’Efes finirà con 37% da 2, 36 da 3, e soltanto 9 assist di squadra) sarà la condanna della sua squadra. L’Unicaja ottiene la sua nona vittoria grazie ad un ottimo Waczynski dalla panchina, autore di venti punti con un solo errore al tiro, la supremazia sotto i tabelloni ed una ottima circolazione di palla (19 assist per 59,5% da 2 e 50% da 3.

Il colpo di giornata arriva da Valencia: in una partita bellissima, candidata alle migliori dell’anno, i padroni di casa ottengono lo scalpo importante del Cska Mosca capolista, che combatte fino alla fine. Gli spagnoli guidano il punteggio per quasi tutta la gara, costruendo il loro vantaggio (fino al +14 a sette minuti dalla fine) sulla lotta a rimbalzo e sulla buona serata al tiro. I moscoviti, nel momento peggiore, culminato con il tecnico ed espulsione di coach Itoudis, reagiscono e riescono a pareggiarla a due minuti dalla fine, quando esplode l’eroe di giornata, Alberto Abalde: schierato playmaker a causa degli infortuni della squadra di Vidorreta, incornicia una una prestazione da 17 punti, 4 rimbalzi e 6 assist con la tripla decisiva, ad alto coefficiente di difficoltà, a ventitrè secondi dalla fine, per il 98-95, che si tramuterà, dopo vari liberi a cronometro fermo, nel 103- 99 finale, nonostante i 30 punti di Nando De Colo per gli ospiti.