La lotta playoff si decide: guida alle chiavi della 29.a giornata

Otto sfide su due giorni, quasi nessuna contemporaneità totale e otto sfide tutte con implicazioni di classifica per almeno una delle due squadre. Cosa è in ballo, quindi, nella 29esima giornata di Eurolega?

Panathinaikos - Real Madrid (giovedì, ore 20:00)
- La squadra di Pitino è certa della qualificazione ai Playoff con una giornata d’anticipo in caso di successo: il Panathinaikos è imbattuto a OAKA dall’arrivo dell’allenatore americano (5-3 prima, 5-0 poi)
- I madrileni con un successo possono mettere pressione al CSKA per il secondo posto (ai moscoviti basta una vittoria nelle ultime due partite, però): in caso di ko sarebbero certi del 3° posto a fine RS

Maccabi Tel Aviv - Herbalife Gran Canaria (giovedì, ore 20:05)
- Serve la vittoria, senza ulteriori calcoli, agli israeliani per inseguire ancora il sogno playoff. Allo stesso tempo, però occorre un ko di Milano e dell’Olympiacos (con i greci, e lo Zalgiris, che dovrebbero perdere all’ultima giornata). Maccabi quindi certo dell'eliminazione in caso di ko.
- Nulla in ballo per Gran Canaria, vittorioso all’andata: già certa del 14° posto, la squadra di Martinez ha chances di superare il Khimki in caso di doppio successo e doppia sconfitta russa nelle ultime due giornate.

AX Armani Exchange Milano - Fenerbahce Istanbul (giovedì, ore 20:45)
- Milano ha il suo destino in mano, ma i playoff passano da una doppia vittoria nelle ultime due giornate, a partire da quella che potrebbe essere un prequel di un eventuale quarto di finale: le chances di qualificazione vincendo solo in casa dell’Efes all’ultima giornata ci sono, ma sono improbabili (specie per il calendario del Bayern). È possibile (ma molto improbabile) che Milano possa qualificarsi in questa giornata: servirebbe una vittoria e un contemporaneo ko di Olympiacos, Maccabi e Bayern.
- Al Fenerbahce basta una vittoria nelle ultime due giornate (o una sconfitta del CSKA) per la certezza del primo posto: dopo la partita del Forum, la chiusura in casa contro il Maccabi.

Barcellona - Buducnost Podgorica (giovedì, ore 21:00)
- I blaugrana sono certi del 5° posto (e della sfida playoff contro l’Efes) con una vittoria nelle ultime due giornate (o con una sconfitta di Baskonia e Panathinaikos).
- Al Buducnost basta un successo (o una sconfitta del Darussafaka) per evitare l’ultimo posto.

Khimki Mosca - CSKA Mosca (venerdì, ore 18:00)
- Derby importante per il morale per il Khimki: un successo di Shved e compagni regalerebbe la certezza del 13° posto (ininfluente) ma soprattutto del primato al Fenerbahce anche in caso di sconfitta turca a Milano.
- Dal canto suo il CSKA non è ancora sicuro del 2° posto: serve una vittoria nelle ultime due partite (o una sconfitta del Real Madrid).

Darussafaka Istanbul - Bayern Monaco (venerdì, ore 18:15)
- Pressoché certi dell’ultimo posto, soltanto con due successi nelle ultime due giornate i turchi eviterebbero il record solitario per la peggiore stagione nella nuova Eurolega: una vittoria avrebbe senso soltanto per regalare un ultimo sorriso ai tifosi.
- Per i tedeschi è invece la partita della vita: con un ko è eliminazione certa, con un successo si riaprirebbero completamente i giochi, ma occorrono risultati favorevoli dagli altri campi (i tedeschi sarebbero eliminati in caso di vittoria e contemporaneo successo di Baskonia, Panathinaikos e Olympiacos).

Kirolbet Baskonia - Anadolu Efes (venerdì, ore 20:30)
- Baschi ai playoff con una vittoria e un contemporaneo ko dell’Olympiacos, che gioca in contemporanea, o di Milano nella partita del Forum col Fenerbahce. Con un successo la trasferta a Mosca metterebbe in palio il 6° posto nella griglia playoff e il probabile incrocio con il Real Madrid.
- Partita ininfluente per i turchi, già certi del quarto posto finale (unici tra le 16 squadre ad essere sicuri della propria posizione in classifica).

Olympiacos Pireo - Zalgiris Kaunas (venerdì, ore 20:30)
- Giocando col risultato dell’Olimpia già noto, l’Olympiacos sarebbe quasi sicuro dei playoff in caso di successo e ko dell’Olimpia (basterebbe battere il Darussafaka in casa all’ultima giornata, che i greci giocheranno dopo la partita di Milano). Al contrario, i greci sarebbero eliminati in caso di ko e contemporanee vittorie di Baskonia, Panathinaikos e Milano.
- Un ko chiuderebbe la miracolosa rincorsa della truppa di Jasikevicius, un successo riaprirebbe definitivamente tutto (a patto che non vincano Baskonia, Panathinaikos e Milano, e allo stesso tempo perdano Maccabi e Bayern): sarebbe il 2-0 nello scontro diretto e posizionerebbe -in caso di sconfitta di Milano con il Fenerbahce- i lituani in prima fila per la conquista dell’ottavo posto.