Panathinaikos-Real Madrid: tanto equilibrio sulla strada per Belgrado

Precedenti

2017-18

Andata (24 novembre) 

82-80 Panathinaikos (Rivers 20; Doncic 19+8 assist)

Ritorno (8 marzo)

92-75 Real (Causeur 26; James 23)

Assoluti

9-9. Entrambe non vincono in trasferta dal 2013, e nonostante i tanti precedenti questa sfida non è mai stata una serie di Playoff o un incontro delle Final Four. È quindi, considerato il terzo millennio, il capitolo più alto di questa rivalità.

Record casa/trasferta

Panathinaikos: 13-2 (2°) casa, 6-9 (7°) fuori

Real Madrid 11-4 (4°) casa, 8-7 (3°) fuori

Top scorer

Panathinaikos: Nick Calathes (14.2 ppg, 55.8% 2pt, 27.7% 3pt, 57.1% ft)
Real Madrid: Luka Doncic (16.9 ppg, 61.5% 2pt, 32.2% 3pt, 81.3% ft)

È l’unica serie che, nei precedenti stagionali, vanta un record di 1-1 e forse non è un caso che si tratta del matchup tra la testa di serie numero 4 e la testa di serie numero 5. Il fattore campo, dal lato del Panathinaikos grazie alla classifica avulsa con la presenza dell’Olympiacos -ha pesato, in maniera decisiva, il 2-0 dei biancorossi del Pireo sui blancos- potrebbe giocare un ruolo decisivo vista l’ottima performance del Pana all’OAKA (campo sbancato soltanto da CSKA e Olympiacos).

Se c’é però una squadra capace di ribaltare il fattore campo è proprio il Real Madrid, il cui seed è indubbiamente condizionato dai tanti infortuni: basti pensare che, senza contare i lungodegenti Llull e Kuzmic, pilastri delle merengues come Ayon, Doncic, Fernandez e Randolph, tra di loro, hanno saltato un totale di 41 partite in quattro. La stagione sin qui della squadra di Laso è stata indubbiamente positiva, come testimonia anche il fatto che gli spagnoli siano una delle tre squadre di Eurolega con un record vincente in trasferta: può esserci qualche rimpianto per le sconfitte casalinghe contro Khimki e Stella Rossa, parte di un periodo negativo da 6 sconfitte in 7 gare che rischiava di condizionare pesantemente la stagione del Madrid, ma dal quale comunque il Real è uscito in maniera convincente.

Convincente come il ritorno a stagione in corso, tra le fila del Panathinaikos, di quel Mike James che aveva stupito tutti nei primi due mesi di stagione NBA con la maglia dei Phoenix Suns. Nonostante le percentuali basse (16% da 3), l'ex Omegna può invece essere l'arma in più per riportare il Pana a quella Final Four a cui manca da 6 anni, dal 2012.

È indubbio che sarà una serie dal grande spettacolo, con il papabile MVP della manifestazione Luka Doncic atteso a un ulteriore step nella stagione della definitiva consacrazione: azzardiamo un 3-1 per il Real, consapevoli che in caso di decisiva Gara 5 tutto potrebbe andare in maniera imprevedibile.