Pazzo Bamberg, crisi Stella Rossa. Ok Fener, Barça e CSKA

I tedeschi vincono rimontando da -12 a 3’ dalla fine, i serbi colgono la quinta sconfitta consecutiva nella giornata in cui l’Eurolega “sfida” la FIBA
24.11.2017 22:45 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Ricky Hickman (Bamberg)
Ricky Hickman (Bamberg)
© foto di Twitter Bamberg

La nona giornata di Eurolega a inizio stagione era stata segnata sul calendario, per motivi extra-cestistici. Si tratta(va), infatti, del primo turno in cui la principale competizione europea di pallacanestro andava a coincidere con la prima pausa dei campionati comportata dalla finestra FIBA per le nazionali.

Tra otto partite mediamente combattute spicca una nuova impresa del Bamberg di Trinchieri, che dopo l’incredibile rimonta completata contro il Barcellona e subita da Milano si ripete, stavolta in positivo, contro il Valencia: l’83-82 finale è avvenuto grazie a un pazzesco parziale di 14-1 dei tedeschi negli ultimi 3 minuti, con gli spagnoli che erano sopra di 12 a 270 secondi dalla fine. Decisivo l’ex Milano Ricky Hickman, 26 punti (5/8 da 3) e i tre tiri liberi decisivi per il sorpasso. 9 punti e 4 assist per il nostro Daniel Hackett, mentre Valencia ha 17 punti da Erick Green.

Quinta sconfitta consecutiva per la Stella Rossa, sempre più ancorata all’ultimo posto insieme all’Efes Istanbul (sconfitto 91-83 a Kaunas dallo Zalgiris, Ulanovas 22). I serbi cedono in casa per 85-81 al Baskonia, definitivamente rinato dopo l’arrivo di Pedro Martinez: per i baschi (Voigtmann 17+8, Shengelia 16) è la terza vittoria consecutiva in Eurolega, la quarta nelle ultime cinque partite. Alla squadra di Belgrado non bastano i 19 di Lessort.

L’unica vittoria larga di giornata è quella del Barcellona sul Maccabi Tel Aviv, nella giornata in cui il club blaugrana ha festeggiato i 20 anni di carriera di Juan Carlos Navarro, alla presenza di ex giocatori come anche il nostro Gianluca Basile. Nell’89-67 finale il miglior realizzatore è Petteri Koponen, che segna 20 punti in 17 minuti con 4/4 da tre. 18 (con 6/9 dalla lunga distanza) per Rakim Sanders, mentre in casa israeliana ci sono i 13 di Kane.

Vittoria importante per il Fenerbahce di Datome (14 e 7 rimbalzi) e Melli (0/2 in 18 minuti) contro il Khimki per 71-67. Nella sesta vittoria stagionale dei turchi ci sono anche i 20 di Nunnally e i 16 di Wanamaker, mentre ai russi non bastano i 21 di un impreciso Shved (3/10 da tre punti).

Nelle altre due sfide del venerdì, vittoria al cardiopalma del Panathinaikos sul Real Madrid (82-80; 20 per Rivers e 15, coi 2 liberi della vittoria, per Gist, mentre per gli spagnoli Doncic ne mette 19 ma con 8 palle perse e 3/9 da tre punti), mentre il CSKA soffre nel secondo tempo ma si mantiene in vetta insieme all’Olympiacos sbancando il campo di Malaga (89-80, 21 per Sergio Rodriguez).