Real Madrid e Fenerbahce, a voi due: le parole della vigilia

L’avvicinamento alla finale di Eurolega in programma domani sera.
19.05.2018 17:30 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Real Madrid e Fenerbahce, a voi due: le parole della vigilia

Fenerbahce contro Real Madrid è la sfida tra la squadra campione in carica contro la più vincente della storia del basket europeo. La sfida tra chi arriverà per primo a 10 titoli tra Zeljko Obradovic e le stesse merengues. La possibilità per il talento più splendente del basket continentale, Luka Doncic, di conquistare il titolo continentale per club meno di dodici mesi dopo aver vinto l’Europeo con la sua Slovenia o, dall’altra parte, per i ‘nostri’ Luigi Datome e Nicolò Melli di portare anche un po’ d’Italia sul tetto d’Europa (per il capitano della Nazionale sarebbe il secondo titolo consecutivo).

Una finale che si annuncia spettacolare, tra due squadre che in Regular Season hanno violato a vicenda i rispettivi parquet e arrivano all’appuntamento finale sull’onda di due semifinali controllate e vinte con autorità. Se per il Fenerbahce si tratta della terza finale consecutiva, per gli spagnoli è un ritorno all’ultimo atto dopo il titolo vinto nel 2015.

Ieri notte non ho dormito” - dice Obradovic - “loro sono una squadra completa, di grande qualità. Per affrontarli devi essere pronto, mentalmente e tecnicamente. Sanno come vogliono giocare e dovremo essere pronti a rispondere”. “Quando parlate di Doncic penso a come ero io a 18 anni” - le parole di Kostas Sloukas - “È incredibile vederlo giocare, e penso che il Real abbia il miglior roster d’Europa quando stanno bene fisicamente: non è solo Doncic a rappresentare un pericolo per noi, ma tutti i loro 12 giocatori”.

Sono orgoglioso dei miei giocatori” - afferma Pablo Laso - “Abbiamo giocato tutta la stagione con orgoglio e cuore, ed è un qualcosa che come squadra hai o non hai, e si vede. Nessuna squadra che arriva a questo punto è priva di queste caratteristiche e non vedo l’ora che inizi la finale di domani”. “Ogni finale è fonte di motivazione” - dice Rudy Fernandez - “Abbiamo avuto una stagione difficile, ma siamo qui e siamo pronti”.