Strepitoso Baskonia, l’Oly va KO! Vola il Pana, bene Real e Zalgiris

I baschi annientano i greci del Pireo, raggiunti al secondo posto dal Panathinaikos. Vincono anche i blancos e i lituani, mentre l’Efes si stacca dall’ultimo posto.
12.01.2018 23:33 di Ennio Terrasi Borghesan Twitter:    vedi letture
Johannes Voigtmann (Baskonia)
Johannes Voigtmann (Baskonia)
© foto di Twitter Baskonia

L’impresa della giornata di Eurolega è indubbiamente quella del Baskonia, che alla Buesa Arena strapazza l’Olympiacos per 86-54 e rilancia con forza le sue ambizioni di playoff. Il primo tempo in realtà è equilibrato, con la squadra di Martinez che mette la testa avanti grazie a un ottimo secondo quarto da soli 9 punti subiti e un parziale da 15-0 a cavallo tra i due tempi. Il break ispira un terzo periodo da 36 punti segnati (e 14 subiti) per quella che è l’ottava vittoria stagionale in Eurolega per la squadra di Vitoria. Top scorer è Voigtmann, che segna 19 punti in soli 14 minuti; in doppia cifra anche Beaubois e Poirer (13 a testa), mentre ai greci non bastano i 13 punti e 6 rimbalzi di Printezis.

L’Olympiacos perde quindi la vetta dell’Eurolega, pur in coabitazione col CSKA corsaro a Milano, e viene agganciato al secondo posto dal Panathinaikos, che batte con merito un combattivo Barcellona per 84-75 al termine di una partita divertente. Fari della vittoria greca sono Gist (17 punti, 6 rimbalzi e 7 falli subiti) e un super Nick Calathes (17 punti, 12 assist e 5 recuperi), mentre ai blaugrana non bastano i 18 punti di Heurtel.

Dietro le due greche al secondo posto accorciano le distanze dalla vetta Fenerbahce, Real Madrid e Zalgiris Kaunas. I turchi di Obradovic passano a Valencia per 80-67 dopo essersi complicati la vita nei quarti centrali (Valencia si era portata avanti nel terzo quarto dopo che il Fener aveva iniziato la partita con un parziale di 15-0); bene per i campioni in carica il nostro Gigi Datome (14 punti con 4/6 da 3) e Sloukas (11 punti e 10 assist), mentre Nicolò Melli chiude con 6 punti e 11 rimbalzi in 38’; i campioni di Spagna hanno solo Abalde (11) e Pleiss (10) in doppia cifra. Vittoria autoritaria per i blancos sul campo del Khimki (95-78) dopo una partita condotta per 40’: Rudy Fernandez è quasi infallibile dalla lunga distanza (16 punti con 5/6 da 3) mentre Tavares mostra segni di crescita chiudendo con 11 punti (4/4 dal campo) e 8 rimbalzi; ai russi non bastano i 23 del solito Shved (che però tira 9/22 dal campo e 1/5 ai liberi). Successo col brivido invece per i lituani contro Malaga (79-77): decisivo il solito Pangos (16) e un ottimo Jankunas (14+9).

A completare il programma di giornata le vittorie del Maccabi sul Bamberg (90-88, Roll 23 per gli israeliani, Hickman 23 e Hackett 12 per i tedeschi) e dell’Efes, che lascia quindi Milano da sola in coda, sulla Stella Rossa (104-95, Dragic 24 e perfetto al tiro: 4/4 da 2, 3/3 da 3, 7/7 ai liberi).