Tra addii e scommesse lo Zalgiris e ‘Jasi’ vogliono la conferma europea

La squadra lituana è stata la grande sorpresa degli ultimi anni, ma ha perso giocatori importanti
06.09.2018 13:53 di Fabio Cavagnera Twitter:    vedi letture
Tra addii e scommesse lo Zalgiris e ‘Jasi’ vogliono la conferma europea
© foto di Alessia Doniselli

Lo Zalgiris Kaunas è stata la realtà giovane più bella degli ultimi due anni: dopo aver regalato un gran gioco, ma aver mancato per un soffio i playoff, nella passata stagione i lituani hanno conquistato una storica Final Four, che non era mai stata raggiunta da quando è nata l’Eurolega. Ora arriva forse la missione più difficile, quella di confermarsi: per raggiungere questo obiettivo è rimasto coach Sarunas Jasikevicius. L’artefice della grande cavalcata di un anno fa aveva delle sirene estere, si era parlato anche di NBA, ma ha deciso di restare fedele e di provare a scrivere un’altra pagina di storia.

La missione è già di suo piuttosto difficile ed è stata complicata dall’addio del leader delle ultime stagioni: Kevin Pangos ha accettato la corte del Barcellona ed i ‘verdi’ si sono così affidati a Nate Wolters. Un giocatore tutto da scoprire a questi livelli (anche se ha già giocato in Eurolega con la Stella Rossa nel 2016/17) e, dunque, una scommessa: da vincere assolutamente, per poter sperare almeno di avvicinare i risultati di un anno fa. Tra le partenze eccellenti, anche Axel Toupane e Vasiljie Micic hanno lasciato la squadra lituana, altri due pezzi rilevanti nell’edizione scorsa.

Tra i nuovi acquisti c’è Marius Grigonis, di ritorno alla base, dopo aver giocato allo Zalgiris le giovanili ed iniziato la carriera nel 2013/14: ora è diventato grande, vincendo nel 2017 la Champions League con il Tenerife, da MVP della manifestazione. Tra gli esterni, il club lituano ha acquisito lo statunitense Thomas Walkup, lo scorso anno messosi in luce con i tedeschi del Ludwisgburg, ma al debutto in Eurolega. L’ultima novità è Donatas Sabeckis, il leader degli assist del campionato lituano negli ultimi due anni, anche lui però esordiente nella competizione. Dal rendimento di questi elementi e da alcune conferme importanti, come White, Davies e Jankunas, dipenderà questa nuova stagione.