L'andata sorride alle italiane: Avellino sprecona, bene Venezia

Sidigas Avellino - Bakken Bears 75-72
Vittoria risicata per la Scandone, che dilapida quasi totalmente un +13: per gli Irpini 28 da parte di un super Rich, a cui risponde Diouf con 26 punti.
Inizio a due velocità, con tre parziali differenti in avvio di primo quarto: Avellino si porta prima sul +5 e successivamente sul +4, venendo sempre raggiunta dai Danesi, come testimonia il 15 pari al primo riposo. Nel secondo quarto si accende Jason Rich, che realizza 14 dei suoi 19 punti all’intervallo, tra cui la tripla allo scadere di frazione che regala il più 6 metà partita. Gli irpini continuano a spingere, e la giocata di Leunen, che imbecca perfettamente Fesenko con l’Alley-hoop, spinge il Bear a chiamare il time out sul -13.
Sospensione che non sortisce gli effetti sperati, col +13 per la Sidigas che si protrae fino alla sirena finale del terzo quarto. Nella frazione finale Avellino gestisce il vantaggio per metà quarto, resistendo ai tentativi di rimonta di un indemoma la squadra di niato Diouf per 7 minuti. Fesenko a 2 dalla fine interrompe un parziale di 6-0 per gli ospiti grazie ad una schiacciata, ma il Bakken piazza un altro parziale, di 8-0, e dopo il libero di Rich, si conclude la partita d’andata sul 75-72 per i campani.
PARZIALI 15-15; 22-16;28-21; 10-20

Umana Reyer Venezia - Donar Groningen 82-72

Vittoria relativamente comoda per Venezia, che dopo aver sofferto nel secondo quarto, riescono ad aggiudicarsi l’andata, guidati dai 14 dalla panchina di Tonut (con 4 triple). Top Scorer per il Groningen Pasalic, con 20 punti.
Gli orogranata provano il primo strappo nel primo quarto, concluso in vantaggio di 7 punti, ma la partita riprende di vitalità con il parziale di 8-0 in apertura di secondo quarto da parte degli Olandesi: gli equilibri cambiano continuamente, ed alla fine è il Groningen ad andare in vantaggio prima del riposo.
Gli ospiti sono in difficoltà alla ripresa delle ostilità, vedendosi costretti a chiamare un timeout dopo un parziale di 9-2 della Reyer, firmato da Jenkins, Daye e Tonut. Ed è ancora l’azzurro, con una bomba assistita da De Nicolao a spingere la Reyer sul +9 in chiusura di terzo quarto. I campioni d’Italia gestiscono il vantaggio, ponendo il punto esclamativo con la tripla a 4 secondi dalla fine di Haynes, che regala all’Umana il +10 nel primo capitolo della semifinale.
PARZIALI 28-21; 14-22; 24-14; 16-15