Venezia espugna Avellino e si avvicina alla coppa

Nella finale tra le due italiane, è la Reyer Venezia che esce vincente dal primo atto, garantendosi col 69-77 finale un vantaggio di 8 punti in vista della gara di ritorno. In Campania, fondamentali le triple dei campioni d'Italia, con gli uomini di De Raffaele capaci di tirare col 40% da dietro l'arco, guidati dai 14 di Daye e dai 13 di Watt. Per Avellino, troppe poche le 5 triple su 21 tentativi, con gli Irpini guidati dai 19 punti di Fesenko, a cui si aggiungono i 18 di Wells ed i 16 di Rich.

L'equilibrio regna sovrano nel primo quarto, con le squadre in perfetta parità sul 25 pari, incapaci di dare lo strappo decisivo, mentre la situazione si fa più calda nel secondo quarto: Venezia con la tripla di Daye arriva sul +10, massimo vantaggio, ad un minuto dalla fine del secondo quarto, coronando un parziale di 13-5 per i granata. Le due squadre vanno al riposo sul 48-40 per Venezia, con la leadership costruita sulle palle perse (12 punti in contropiede e da palle perse per i Veneti). Gli Irpini rimangono in partita grazie ai punti nel pitturato ed al dominio sotto canestro, come dimostrano i 15 punti di Fesenko, mattatore di serata all'intervallo, che compensa alla scarsa mira ed allo scarso volume di tiri da 3.

L'inerzia procede per Venezia per buona parte del terzo quarto, ma la Sidigas risale la china, e con Dezmine Wells raggiunge il -2 a 5 dalla fine del quarto, ma la Reyer si riporta rapidamente sul +7, grazie alla tripla di Johnson e Peric che risponde nuovamente a Wells, spingendo Sacripanti a volerci vedere chiaro con un time-out. Sospensione che non sortisce gli effetti sperati, con la Reyer che inizia il quarto quarto in vantaggio di 8. Avellino non riesce a piazzare un parziale per rimontare, e con Venezia che gestisce il vantaggio, la prima parte della finale si conclude sul +8 per gli orogranata. Appuntamento tra una settimana al Taliercio, per coronare il campione della Fiba Europe Cup.