Che Islanda! Ok Russia, Francia e Germania, Serbia e Grecia a fatica

Gli islandesi impongono il primo stop alla Repubblica Ceca; i serbi riscattano la sconfitta in Germania vincendo in Austria grazie alla tripla del varesino Avramovic.
25.02.2018 22:33 di Ennio Terrasi Borghesan Twitter:    vedi letture
Martin Hermannsson (Islanda)
Martin Hermannsson (Islanda)
© foto di Foto FIBA

Nel pomeriggio delle qualificazioni europee vincono tutte le big, che fanno un passo in avanti importante verso la qualificazione al mondiale. Il successo più netto è quello della Russia sulla Bosnia: il +17 (70-53, Fridzon 16+8) permette ai sovietici di ribaltare la differenza canestri dell'andata, e conservare anche speranze di primo posto nel girone. Girone in cui vince anche la Francia su un Belgio limitato a soli 49 punti (finisce 64-49): adesso per i transalpini il focus è sulla finestra di giugno, a caccia di un 6-0 che ipotecherebbe il biglietto per la Cina.

Nel gruppo H vittoria sofferta della Grecia su una mai doma Gran Bretagna: i britannici conducono per quasi tutti i primi 34’ di gioco, ed erano avanti fino a 80” dal termine grazie alla tripla di Murray. Alla fine gli ellenici si impongono per 75-70 grazie ai 15 a testa della coppia Bourousis-Vasilopoulos. Sconfitta pesante per Israele in Estonia, con i baltici che vanno vicini a ribaltare il confronto diretto (78-62, all’andata fu -20; mattatori le vecchie conoscenze del basket italiano Talts -15+10- e Kangur, con 14 punti).

L’Islanda compie quella che forse è l’impresa di giornata, imponendo il primo stop alla Repubblica Ceca: nel 76-75 (Hermannsson 26) c’è anche un bel sospiro di sollievo per gli islandesi, a +14 a 4’ dalla fine ma capaci di subire un parziale di 13-0 con i cechi che hanno sbagliato il libero del pari a una manciata di secondi dal termine. Nell’altra sfida del girone gran passo in avanti della Finlandia, che ferma la Bulgaria (75-70, Wilson 21+11 assist) conquistando un 2-0 che complica il cammino dei bulgari.

Chiudiamo con il girone di Germania e Serbia, entrambe vincitrici su Georgia e Austria ma in modo diverso: i tedeschi si impongono con autorità (87-77, migliore dei cinque in doppia cifra Saibou con 15 punti), mentre i serbi soffrono sul campo del fanalino di coda del girone, imponendosi 82-81 solo con una tripla negli ultimi secondi del varesino Avramovic (13 per lui, 21 per Jelovac, il migliore dei suoi).