Le stelle in Cina: Valanciunas e Teodosic pronti, forfait Pau Gasol

I protagonisti del prossimo mondiale si delineano, tra dichiarazioni "di guerra" e forfait di grandi nomi per la prossima estate
22.05.2019 18:30 di Paolo Terrasi Twitter:    vedi letture
Le stelle in Cina: Valanciunas e Teodosic pronti, forfait Pau Gasol

Il mondiale cinese è sempre più vicino, e continua la lista di grandi nomi che vogliono combattere per la gloria nazionale ed alzare il trofeo a Pechino. 


Uno dei più pronti alla prossima kermesse è il centro Lituano Jonas Valanciunas. “Ogni volta che metto i piedi in campo indossando la maglia della Nazionale, ho i brividi." ha commentato l'ex Raptors, "È sempre stato così per me e spero che lo sarà sempre. Giocare per la mia nazionale è il più grande onore per me, come giocatore e come persona. Sono un patriota, e avere l’occasione di giocare per la mia nazione ha un significato speciale per la mia vita.” Insieme a lui, il figlio d'arte Domantas Sabonis :“Giocare con Domantas mi diverte moltissimo. Anche se abbiamo avuto solo una settimana per prepararci alle due partite di qualificazione per il format nuovo per noi, sono molto contento di giocare nuovamente con lui presto. Specialmente ora, che abbiamo un mese intero per prepararci e mettere. Insieme i nostri diversi stili di gioco.” Passare il turno non sarà impresa facile, visto il girone molto complicato che l'urna ha riservato ai baltici. In particolare sarà sentita la gara contro il canada, sua patria adottiva “Quella partita sarà speciale, dato che ho rappresentato il Canada nell’NBA durante il mio percorso a Toronto. Ma allo stesso tempo, in quella partita cercheremo comunque di prenderli a calci nel sedere!” (Ride). Il gruppo è molto difficile. Tutti parlano del Canada e dell’Australia, e hanno ragione. Quelle due squadre hanno talenti di livello mondiale nel loro roster. Ma non dimentichiamoci del Senegal. Possono essere molto pericolosi. Come ha detto il nostro head coach Dainius Adomaitis, in un gruppo come questo non hai tempo di entrare in forma. Devi essere al massimo dal primo momento.”

Chi invece potrà riscattarsi dopo una stagione passata ai box, tra infortuni e mancati impieghi, è Milos Teodosic. Il giocatore parla dei suoi obiettivi personali e di squadra: “Il primo obiettivo è di arrivare al training camp in salute. Sulla World Cup, è troppo presto per parlare di medaglie o di qualificazione per i Giochi Olimpici. Ma come ho già detto, se giochiamo e lottiamo come sappiamo fare, otterremo buoni risultati. Spero solo che non ci saranno infortuni quest’anno così che non abbiamo quel tipo di problemi. Credo che ci sia la possibilità che ci saremo tutti.” L'ex CSKA è un leader assoluto della nazionale balcanica, un ruolo di cui è consapevole. “Se c’è qualcosa di cui discutere con uno qualsiasi dei giocatori serbi, certamente lo farò, ma resterà fra di noi. Questo è il modo in cui noi gestiamo le nostre cose. Non in pubblico.” Teodosic arriva ai mondiali dopo una stagione che l'ha visto tagliato dai Los Angeles Clippers a Febbraio, e da allora non ha firmato per altri club. Una novità, per un giocatore del suo calibro: “È stato strano, non ero abituato a questo. È stata una nuova esperienza per me. Spero solo che sia l’ultima volta che accade. Ma è andata com’è andata. Mi sono riposato abbastanza, ora è il momento di tornare al lavoro. Devo concentrarmi sul basket, in modo da utilizzare questo tempo prima dell’inizio della preparazione nel migliore modo possibile”.

Chi invece non ci sarà, per infortuni vari, è Pau Gasol, già fuori dalle rotazioni dei Bucks. Il lungo catalano, tuttavia, non pare intenzionato a dire basta alla nazionale: “Mi sarebbe piaciuto giocare con la nazionale e con i miei compagni. Per me è sempre stato importante giocare con la Spagna” ha detto Gasol. “A causa dell’operazione non potrò essere al Mondiale in Cina ma tiferò per la squadra. Se dovessimo qualificarci per le Olimpiadi, l’anno prossimo potrei essere a Tokyo 2020