Mondiali 2014: ancora ottavi, in campo Grecia-Serbia e Brasile-Argentina

Il programma della seconda parte degli ottavi di finale del Mondiale 2014
07.09.2014 10:00 di  Luca Servadei  Twitter:    vedi letture
Luis Scola
Luis Scola
© foto di Agenzia Aldo Liverani sas

Chiusa la prima giornata di quarti di finale che non ha riservato grandi sorprese, scenderanno in campo quest'oggi le altre 8 squadre uscite indenni dalla fase a gironi. Chi riuscirà a raggiungere Stati Uniti, Francia, Slovenia e Spagna?

Analizziamo le sfide odierne:

Ore 16.00 Lituania-Nuova Zelanda: la partita dal pronostico più scontato vede avversarie la squadra vincitrice del gruppo D (la Lituania) e la quarta forza del girone C (la Nuova Zelanda). I Lituani seppur privi di un vero e proprio leader e trascinatore, possono comunque contare su di un roster molto più profondo e completo rispetto a quello dei tutti neri. Salvo sorprese a passare il turno dovrebbe essere la compagine guidata da Kazlauskas, ben più avvezza a questo tipo di partite.

Ore 18.00 Grecia-Serbia: la partita più interessante insieme al derby sud americano tra Brasile ed Argentina è sicuramente quella che vede contrapposti gli uomini di Katsikaris a quelli di Djordjevic. I greci, trionfatori nel gruppo B vogliono riscattare la pessima figura rimediata agli scorsi Europei, mentre i serbi, ancora alla ricerca della chimica di squadra, proveranno ad affidarsi al talento puro di Teodosic. Se non bastassero le motivazioni rappresentate dalla posta in palio, certamente, il ricordo della maxi rissa al Torneo dell'Acropoli di qualche anno fa, aggiungerà ulteriore benzina sul fuoco, sperando che nessuno, questa volta, si bruci..

Ore 20.00 Turchia-Australia: dal difficile pronostico la sfida tra Turchia ed Australia. I vicecampioni del mondo in carica, reduci da una fase di qualificazione che li ha visti alternare alti (primi tre quarti con gli USA) a grandi bassi (sconfitta con l'Ucraina) appare favorita, ma la compagine oceanica non sembra intenzionata fare sconti a nessuno, come testimonia la splendida vittoria ottenuta contro la Lituania nella fase a gironi. Decisivi, ancora una volta, i duelli sotto canestro con David Andersen e Aron Baynes che dovranno riuscire ad arginare Kerem Gonlum e Omer Asik.

Ore 22.00 Brasile-Argentina: si chiude con la partita più complessa ed imprevedibile, il derby latino tra due squadre che, a mio modesto parere, meriterebbero entrambe di accedere ai quarti. La squadra di Magnano, uscita indenne dal "girone della morte", può contare su di un reparto lunghi da fare invidia e Team Usa, e sul talento offensivo di Huertas, Vieira e Barbosa, mentre l'Argentina, nonostante le numerose assenze, si affida ad un Luis Scola ringiovanito di 10 anni ed alla "garra" infinita di Facundo Campazo. Decisive potrebbero essere le motivazioni, e la consapevolezza da parte di tutti, che si tratta (forse) dell'ultima chiamata per la "generacion dorada" argentina.