Mondiali 2014, Team USA distrugge la Serbia e si laurea campione del mondo!

Il risultato della finale dei Mondiali 2014.
14.09.2014 22:45 di Luca Servadei Twitter:    vedi letture
Mondiali 2014, Team USA distrugge la Serbia e si laurea campione del mondo!
© foto di Cai Yang /ALDO LIVERANI SAS

Non doveva esserci partita e, di fatto, partita non è stata. Gli Stati Uniti distruggono la Serbia di Sasha Djordjevic con il punteggio di 129-92 e si laureano Campioni del Mondo per la quinta volta nella propria storia, centrando il back-to-back, dopo il successo ottenuto in Turchia nel 2010.  Troppa la differenza tecnica, fisica, atletica e di talento tra le due squadre, con gli uomini di Coach K, che mettono in scena un vero e proprio clinic di pallacanestro, al cospetto di un avversario totalmente annichilito dalla magnificenza e dall'onnipotenza del gioco americano.

La partenza sorride alla Serbia, che complice una difesa americana distratta e troppo fallosa (2 falli in 2 minuti per Anthony Davis), si porta subito avanti con un primo break che vale il sorprendente 5-12 iniziale. L'illusione di assistere ad un match equilibrato svanisce però assai presto. Dal terzo minuto del primo quarto la gara svolta totalmente e lo tsunami Team USA si abbatte con una forza dirompente sulla squadra di Djordjevic, trascinato da un Kyrie Irving celestiale che realizza 7 punti in fila per il parziale da 15-0 che spacca in due la partita. 

Gli americani salgono di colpi azione dopo azione, aumentando il proprio vantaggio in maniera esponenziale con lo scorrere dei minuti. Il gioco perimetrale di Team USA, è praticamente perfetto: Harden, Irving, Thompson sono una sentenza, mentre dall'altra parte DeMarcus Cousins cancella ogni tentativo di rientro serbo. All'intervallo lungo, il tabellone luminoso, riporta un eloquente 67-41, che la dice lunga sul reale valore delle due compagini.

Il secondo tempo segue il medesimo canovaccio del primo. Cousins e Faried, dominanti sui due lati del campo, Harden inarrestabile, Irving perfetto dal campo (6/6 da 3!!!) illuminano il parquet della City Arena di Madrid, regalando agli spettatori uno spettacolo che difficilmente si può apprezzare da questa parte dell'oceano. Per la Serbia il solo Bjelica prova a tenere alto l'orgoglio serbo, ma anche il lungo del Fenerbahçe, deve arrendersi al cospetto di un avversario letteralmente incontenibile ed ingiocabile.

Tutti aspettavano Team USA e Spagna al varco per la resa dei conti definitiva dopo la battaglia di Londra del 2012. Il Dream Team ha risposto presente, la Spagna non ha invece raccolto l'invito. Con i se e con i ma la storia non si fa, ma difficilmente le Furie Rosse avrebbero potuto resistere alla marea a stelle e strisce.

MVP del torneo: Kyrie Irving
Quintetto ideale: Teodosic, Irving, Batum, Pau Gasol e Faried