Nazionali: la Russia spera per Shved, le scelte di Francia e Turchia

I primi annunci per la finestra di qualificazioni Mondiali di fine mese.
07.11.2018 16:12 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Alexey Shved
Alexey Shved
© foto di Foto FIBA

Mancano tre settimane alla seconda finestra stagionale di qualificazioni al Mondiale 2019, e con ancora otto posti a disposizione per le squadre europee la posta in palio sarà altissima. Riflettori quindi puntati non solo sull’Italia, che già contro la Lituania potrebbe assicurarsi il biglietto per la Cina (sono già in vendita i biglietti per la sfida del PalaLeonessa).

Tra le squadre in corsa c’è la Russia, attualmente in bilico: terzo posto nel gruppo K a pari merito con la Finlandia, e il 30 novembre è in programma la prima sfida tra le due squadre (in terra finnica). Vista l’importanza della sfida, c’è tanta Eurolega nella lista dei preconvocati annunciata dal CT ex Cantù Bazarevich: spicca, soprattutto, la presenza di Alexey Shved, che lo stesso giorno sarebbe impegnato in Eurolega con il Khimki, contro il Panathinaikos. Il capocannoniere in carica di Eurolega non è l’unico giocatore della massima competizione continentale ad essere stato pre-convocato nonostante la concomitanza di date: nella lista ci sono anche Gubanov e Zubkov, sempre del Khimki, oltre all’intero contingente nazionale del CSKA (su tutti Kurbanov, Bolombey e Vorontsevich). A sostenere la scelta di Bazarevich è il presidente della federazione russa, Andrei Kirilenko, che ha sottolineato come da questa finestra di qualificazioni dipendano i prossimi 3 anni della nazionale.

Scelte più semplici per la Francia di Vincent Collet, che ha già ufficializzato i 12 che giocheranno contro Repubblica Ceca e Bulgaria: non ci sono giocatori di Eurolega nel roster transalpino, visto che i nomi più illustri sono quelli di Louis Labeyrie e di Charles Kahudi, unico nome della squadra capace di laurearsi campione d’Europa nel 2013 oltre che medaglia di bronzo nell’ultimo mondiale, Spagna 2014. Scelta probabilmente dettata anche dalla tranquillità che aleggia attorno alla Francia, a cui basterà un solo successo da qui alla fine delle qualificazioni per garantirsi il biglietto per il Mondiale.

Situazione in chiave Cina che è abbastanza indirizzata per la Turchia, che ha sfruttato al meglio la presenza degli NBAers nella finestra di settembre avvicinando sensibilmente la competizione iridata. Per le sfide con Spagna e Montenegro il CT Sarica ha diffuso una lista di ben 24 pre-convocati, con alcune notabili presenze di giocatori di Eurolega come i naturalizzati Bobby Dixon/Ali Muhammed e Scottie Wilbekin, oltre al ritorno in nazionale di due veterani come Oguz Savas del Darussafaka (assente dal Preolimpico 2016 a Manila) e Sinan Guler del Fenerbahce (ultime apparizioni all’Europeo casalingo del 2017): anche in questo caso occorrerà mediazione tra i tre team turchi di Eurolega e la Federazione, per conquistare quelle due vittorie che porterebbero la Turchia dritta al Mondiale.