Non solo Europa: un occhio al resto delle qualificazioni

Dal Canada degli “italiani” Scrubb e Pierre al Camerun dell’ex Sassari Kadji, passando per Filippine e Brasile: le sfide extra-Europa più interessanti per l’avvio delle qualificazioni mondiali.
22.11.2017 21:25 di Ennio Terrasi Borghesan Twitter:    vedi letture
Non solo Europa: un occhio al resto delle qualificazioni
© foto di Foto FIBA

Nel weekend gli occhi degli appassionati italiani saranno incentrati prevalentemente sulle sfide degli azzurri a Romania e Croazia, che daranno il via alla campagna di qualificazione ai Mondiali di Cina 2019.

Le eliminatorie, però, partiranno questo fine settimana anche fuori dall’Europa, e in giro per il mondo ci sono molte sfide interessanti che talvolta coinvolgeranno anche vecchie -o attuali- conoscenze del basket italiano.

La squadra extra-Europea più “italiana” è indubbiamente il Canada, per la presenza a roster di Thomas Scrubb (Avellino) e Dyshawn Pierre (Sassari), in una squadra comunque di buon livello per la presenza del veterano NBA -attualmente Free Agent- Joel Anthony o della prima scelta al Draft 2013 Anthony Bennett.

La nazionale della foglia d’acero debutterà in casa, nella notte tra venerdì e sabato, contro le Bahamas, per poi viaggiare alla volta della Repubblica Dominicana, integrata dal giocatore di Bergamo (A2) Gelvis Solano. Restando nelle Americhe, spiccano le sfide dei rimaneggiati Stati Uniti, guidati da Jeff Van Gundy, a Portorico e Messico, le partite dell’Argentina di Scola e Laprovittola contro Paraguay e Panama (nelle cui fila figura l’eterno Michael Hicks, ancora in campo a 41 anni) e del Brasile di Varejao e Huertas contro Cile e Venezuela.

Dalle Americhe usciranno 7 squadre, mentre dall’Africa saranno cinque le qualificate: candidata per un posto in Cina è il Camerun dell’ex Sassari Kadji e del naturalizzato, ex Fortitudo Bologna, DJ Strawberry. I leoni d’Africa debutteranno contro Chad e Guinea, in un girone integrato anche dalla temibile Tunisia. La forte Angola darà il via alla sua campagna di qualificazione contro Marocco ed Egitto, in quello che è probabilmente il girone più interessante dell’intero continente (la quarta squadra è il Congo), mentre la Nigeria se la vedrà, in queste prime giornate, contro Uganda e Rwanda.

L’Asia, integrata da Australia (che sfiderà Taipei e Giappone) e Nuova Zelanda (debutto contro Corea del Sud e Hong Kong), porterà ben sette sue rappresentanti, oltre alla Cina che ospiterà la manifestazione. Proprio la nazionale cinese integra il già citato girone della Nuova Zelanda, mentre il gruppo dell’Australia è integrato da un’altra potenza continentale: le Filippine di Andray Blatche. Decisamente più semplice il compito, almeno in questa fase iniziale, di nazionali come Libano (debutto contro India e Giordania, in un gruppo composto anche dalla Siria) e soprattutto l’Iran di Hamed Haddadi, che darà il via alla sua campagna di qualificazione contro Iraq e Qatar (la quarta squadra del gruppo è il Kazakistan).