Pazzesca Russia, Serbia avanti. Ok Iran, Giappone, Giordania e Filippine

Gli ultimi risultati delle qualificazioni ai Mondiali.
24.02.2019 20:27 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Dmitry Kulagin (Russia)
Dmitry Kulagin (Russia)
© foto di Foto FIBA

Era la domenica di due spareggi, e l’attesa non ha tradito le aspettative: Russia e Serbia si qualificano al Mondiale (rimane quindi un solo posto per l’Europa, in palio domani tra Montenegro e Lettonia), ma non senza brividi. Panorama completo anche in Asia: gli ultimi quattro posti vanno a Giappone, Iran, Filippine e Giordania.

EUROPA
Gruppo K
Tutti gli occhi erano su Perm, per l’autentico spareggio tra Russia e Finlandia. Il match è inizialmente un incubo per i padroni di casa, che finiscono addirittura sotto di 18 punti nel primo quarto e inseguono per oltre 30’. La partita però si ribalta finalmente nell’ultimo quarto: il 33-11 di parziale risulta nel 91-76 finale, dove brillano le stelle di Kulagin (22) e Antonov (15 con +23 di plus/minus), ai finnici non bastano Wilson (18) e l’eterno Kotti (13+8). Primo posto che va alla Francia (82-66 sulla Repubblica Ceca, Lessort 18+10) mentre chiude col sorriso la Bosnia (87-67 sulla Bulgaria, Atic 29+9).
Classifica: Francia 10-2, Russia 8-4, Repubblica Ceca 8-4, Finlandia 6-6, Bulgaria 4-8, Bosnia 3-9

Gruppo L
A Belgrado non c’è storia tra Serbia e Israele: la squadra di Djordjevic scende in campo con l’atteggiamento giusto, e l’equilibrio resiste soltanto per 14’. Finisce 97-76, con Teodosic (11 e 9 assist) a innescare Lucic (22) e Milosavljevic (20). Per Israele è rimpianto doppio, visto che l’Estonia è corsara a Tbilisi contro la Georgia (84-77, Kullamae 18): risultato che avrebbe qualificato la nazionale israeliana con il semplice successo a Belgrado. Primo posto nel girone per la Grecia, che ferma la Germania a Bamberg (69-63, Margaritis 13)
Classifica: Grecia 11-1, Germania 9-3, Serbia 7-5, Georgia 5-7, Israele 5-7, Estonia 4-8

ASIA - È festa quadrupla per le quattro nazionali che confermano il loro posto al Mondiale 2019. Partiamo dal Giappone, che completa la sua rimonta (otto vittorie consecutive dopo le quattro sconfitte iniziali) dominando in Qatar (96-48) con un grande Fazekas (20 punti e 19 rimbalzi) e torna al Mondiale per la prima volta dal 2006. Avanti anche le Filippine, che vincono in Kazakistan per 93-75 con un pazzesco Andray Blatche da 41 punti e 13 rimbalzi. In Cina ci sarà anche l’Iran, che ha piegato l’Australia 85-74 con i 46 punti della coppia Yakhchali-Jamshidi. L’ultimo posto va alla Giordania, che torna al Mondiale dopo nove anni con il successo sulla Nuova Zelanda per 86-80 (Tucker 24+14+8 assist). Resta fuori il Libano, che spreca 11 punti di vantaggio cedendo nel secondo tempo alla Corea del Sud per 84-72 (Ra 25+11).

AFRICA - Completa la rimonta sul Camerun la Costa d'Avorio, che raggiunge il Mondiale con la vittoria 69-49 sul Mali (serviva un successo con almeno 13 punti di scarto, dopo le vittorie su Nigeria e Rwanda venerdì e sabato). Ininfluenti le vittorie di Senegal (84-63 sulla Nigeria) e Repubblica Centrafricana (77-69 sul Rwanda).