Riscatto Romania e Lettonia, ok Spagna, Lituania e Turchia

Con la bella vittoria dell’Italia in terra croata, la seconda giornata del girone D delle qualificazioni ai mondiali si completa con il successo della Romania sull’Olanda. I rumeni riscattano quindi la sconfitta di venerdì a Torino, e nel 75-68 finale i migliori sono Torok (13 punti dalla panchina) e Cate (12 punti e 8 rimbalzi). Per gli olandesi, prossimi avversari degli azzurri a febbraio, 14 del trentino Franke (ma 3/10 dal campo) e 12 di De Jong.

Nel girone C, quello che poi incrocerà col nostro nella seconda fase, seconda convincente vittoria della Lituania, che dopo il netto successo in Kosovo domina la Polonia per 75-55. In casa lituana 18 per Bendzius e 12 per Butkevicius, mentre nei polacchi si segnalano i 12 punti dell’ex casertano Koszarek e i 10, con 7 rimbalzi, del giocatore di Capo d’Orlando Wojciechowski. Nell’altra partita del gruppo, prima vittoria per l’Ungheria, che batte il Kosovo per 84-76 grazie a un ottimo terzo quarto. I magiari hanno 20 punti a testa da Wittmann (con 6 assist) e Vojvoda (anche 7 rimbalzi e 5 assist per lui), oltre alla doppia doppia di Allen (15+10); al Kosovo non bastano i 22 di Berisha e i 21 del sassarese Bamforth.

Nelle altre partite, prima vittoria per la Lettonia, che fatica a scrollarsi di dosso la Svezia che alla fine si arrende per 82-73. In casa lettone bene Peiners (18 con 8 assist) e Pasecniks (15), agli svedesi non bastano i 14 punti a testa della coppia Borg-Czerapowicz. Nell’altra partita del girone seconda vittoria per la Turchia, che vince a Kiev contro l’Ucraina 67-60 (Geçim 15; Gladyr 20).

L’atteso rematch della semifinale di Eurobasket tra Spagna e Slovenia vede la vittoria degli iberici di coach Scariolo, che si aggiudicano una gran bella partita per 92-84 portandosi sul 2-0. Bene Colom (25 punti e 9 assist) e Vidal (21 con 6/7 da 3), mentre ai campioni d’Europa in carica non bastano i 27 di Prepelic e i 24 di Vidmar. Nell’altra sfida del girone A netta vittoria del Montenegro in Bielorussia, in una partita che di fatto dura meno di un quarto. Nel 91-67 dei montenegrini spiccano i 19+8 rimbalzi di Radovic, mentre il triestino Green mette a referto 13 punti con 5/13 al tiro, in casa bielorussa 18 per Liutych.