Sei nuove facce al Mondiale: il recap da Asia, Americhe e Africa

USA, Argentina, Venezuela, Canada, Nuova Zelanda e Corea del Sud conquistano il pass iridato.
04.12.2018 15:57 di Ennio Terrasi Borghesan Twitter:    vedi letture
Sei nuove facce al Mondiale: il recap da Asia, Americhe e Africa
© foto di Foto FIBA

AMERICA
Dopo che nei primi tre turni della seconda fase nessuna nazionale aveva conquistato la certezza della qualificazione al Mondiale, nell’ultimo weekend sono arrivati ben quattro pass diretti (su 7 posti messi a disposizione nel continente). Nel Gruppo E l’Argentina ha confermato il suo ottimo momento imponendosi con autorità anche sul Messico, ormai fuori dalla corsa al Mondiale e conquistando il pass per la Cina. Più sofferto il successo in Uruguay degli Stati Uniti, che a Montevideo passano con un gran ultimo quarto staccando anche loro il ticket iridato: la Celeste viene invece agganciata al terzo posto da Portorico, ok a fatica sul campo di Panama. Sarà sfida tra le due per l’accesso diretto, con la sfida decisiva in programma a febbraio. Nell’altro girone avanzano Venezuela e Canada, grazie ai successi su Isole Vergini e Brasile: la nazionale verdeoro, caduta malamente a San Paolo, deve ora guardarsi dalla rincorsa della Repubblica Dominicana, vittoriosa a fatica in Cile. Potrebbero però qualificarsi entrambe, viste le differenze canestri superiori a quelle delle rivali dell’altro girone.
Gruppo E: Argentina* 9-1, USA* 8-2, Uruguay 6-4, Portorico 6-4, Panama 4-6, Messico 3-7
Gruppo F: Venezuela* 9-1, Canada* 8-2, Brasile 7-3, Repubblica Dominicana 6-4, Cile 2-8, Isole Vergini 2-8

AFRICA
Si è chiusa la corsa al Mondiale 2019 per le componenti del gruppo E, che nel concentramento di Luanda si sono affrontate per tre sfide nell’arco di tre giorni. Oltre alla Tunisia, già certa da settembre della qualificazione al Mondiale, l’altro accesso diretto è stato conquistato dall’Angola, che ha fatto valere il fattore campo e i favori del pronostico conquistando tre vittorie su tre partite. Resta in corsa anche il Camerun, che con la netta vittoria all’ultima giornata sull’Egitto (80-60) elimina i faraoni dalla corsa Mondiale e migliora la sua differenza canestri (+78): per la qualificazione basta almeno una sconfitta a febbraio di Repubblica Centrafricana e Costa d’Avorio, che possono soltanto raggiungere a 7-5 i leoni d’Africa pagando però attualmente una differenza canestri negativa (-41 i primi, +13 i secondi).
Gruppo E: Tunisia* 10-2, Angola* 9-3, Camerun 7-5, Egitto 7-5 (eliminato per differenza canestri negli scontri diretti), Marocco 4-8, Chad 3-9

ASIA/OCEANIA
Dopo la qualificazione raggiunta nel turno precedente dall’Australia, anche i rivali regionali della Nuova Zelanda confermano il loro posto in Cina con il netto successo sulla Siria. Al Mondiale va anche la Corea del Sud, che si impone nettamente sulla Giordania, alla quinta sconfitta consecutiva dopo un inizio perfetto: i giordani vengono superati in classifica dal Libano, attualmente qualificato vista la presenza nelle prime tre del gruppo E della Cina, ammessa di diritto in qualità di paese ospitante. Nell’altro girone, grande passo avanti di Iran e Giappone: i persiani vincono sul campo delle Filippine, inguaiandole (sono attualmente qualificate, ma all’ultimo turno vanno sul campo del Kazakistan che può superarle), mentre i nipponici conquistano il sesto successo consecutivo contro la stessa nazionale kazaka.
Gruppo E: Nuova Zelanda* 9-1, Corea del Sud* 8-2, Cina** 6-4, Libano 6-4, Giordania 5-5, Siria 2-8
Gruppo F: Australia* 9-1, Iran 7-3, Giappone 6-4, Filippine 5-5, Kazakistan 4-6, Qatar 2-8

Nota: con l’asterisco le nazionali qualificate. In Africa si qualificano le prime due di ogni girone più la migliore terza dei due gironi; in America e Asia/Oceania le prime tre di ogni girone più la migliore quarta dei due gironi. Se la Cina è nelle prime tre del suo girone, in Asia/Oceania si qualificano le prime quattro di entrambi i gironi.